{"id":12513,"date":"2010-10-10T00:00:00","date_gmt":"2010-10-09T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2010\/10\/la-cinquina-del-campiello-secondo-rosvita-le-imperfezioni-provvisorie-di-gianrico-carofiglio\/"},"modified":"2021-03-12T12:11:54","modified_gmt":"2021-03-12T11:11:54","slug":"la-cinquina-del-campiello-secondo-rosvita-le-imperfezioni-provvisorie-di-gianrico-carofiglio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2010\/10\/la-cinquina-del-campiello-secondo-rosvita-le-imperfezioni-provvisorie-di-gianrico-carofiglio\/","title":{"rendered":"La cinquina del Campiello secondo Rosvita: Le perfezioni provvisorie, di Gianrico Carofiglio."},"content":{"rendered":"
Finora vi ho presentato Accabadora<\/a>, Scintille<\/a>, Canale Mussolini<\/a> e Milano \u00e8 una selva oscura<\/a>.<\/p>\n Chiudo la rassegna con Le imperfezioni provvisorie<\/span>, di Gianrico Carofiglio.<\/p>\n Perch\u00e9 leggerlo? Perch\u00e9 Carofiglio<\/a>, per chi non l\u2019ha gi\u00e0 letto, ha uno stile che rappresenta un buon incontro tra giallo e bella scrittura. Perch\u00e9 questo libro \u00e8 quasi un film.<\/p>\n Il protagonista, come in altri romanzi dello scrittore magistrato, \u00e8 l\u2019avvocato penalista Guido Guerrieri.<\/p>\n La storia umana e le ambientazioni non scontate vi trascineranno nella vicenda e divorerete il libro in 48 ore. O forse meno \u2026<\/p>\n Carofiglio ci presenta personaggi sfaccettati, intensi, con vicende personali che si svelano gradualmente nel corso del romanzo, che si delineano davanti ai vostri occhi senza appesantirne la trama: in una scrittura per immagini che \u00e8, per me, quasi cinematografica.<\/p>\n Il peregrinare per Bari ricorda Nanni Moretti<\/a> a Roma. Ma qui si va in bicicletta, riflettendo sui trascorsi della propria vita sugli amori passati, sulla vita vissuta.<\/p>\n Carofiglio scrive per chi ama leggere: fluente, con digressioni che, lungi dall\u2019annoiare il lettore, aprono scenari di vita e d\u2019ambiente: veri camei.<\/p>\n Non a caso, forse, l\u2019ultimo nato di quest\u2019autore \u00e8 un saggio sulla scrittura intitolato \u201cla manomissione delle parole\u201d, del quale vorrei farvi un cenno.<\/p>\n In questo libro l\u2019autore presenta, senza timori reverenziali, esempi pittoreschi di uso improbabile di parole (anche in sentenze di alti tribunali\u2026).<\/p>\n I richiami ai grandi della letteratura e non (da Tucidide <\/a>a Victor Klemperer<\/a>, da Cicerone <\/a>a Primo Levi<\/a>, da Dante <\/a>a Kavafis<\/a>, da Italo Calvino<\/a> a Piero Calamandrei<\/a>, fino alle pagine esemplari della Costituzione Italiana<\/a>) hanno stupito il Festivaletteratura<\/a>.<\/p>\n A Mantova, durante l\u2019evento che lo ha visto protagonista, egli ha saputo coinvolgere il pubblico in un appello accorato all\u2019uso proprio dei termini e a conoscere il loro autentico significato: passo indispensabile per fondare la verit\u00e0 dei sentimenti e delle idee.<\/p>\n Una cosa davvero di altri tempi!<\/p>\n Buona lettura!<\/p>\n
\nSiamo alla conclusione, al quinto finalista del Campiello<\/a>.<\/p>\n
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