{"id":13580,"date":"2014-02-08T00:00:00","date_gmt":"2014-02-07T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2014\/02\/27-stratagemma-ammirare-lincendio-dalla-riva-opposta\/"},"modified":"2019-05-03T11:45:19","modified_gmt":"2019-05-03T09:45:19","slug":"27-stratagemma-ammirare-lincendio-dalla-riva-opposta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2014\/02\/27-stratagemma-ammirare-lincendio-dalla-riva-opposta\/","title":{"rendered":"27\u00b0 Stratagemma \u2013 Ammirare l'incendio dalla riva opposta"},"content":{"rendered":"
Lo stratagemma<\/strong><\/span><\/p>\n Lo stratagemma suggerisce il comportamento da tenere quando contraddizioni e conflitti si impadroniscono del campo avversario e si assiste a lotte intestine a debita distanza, senza correre rischi.<\/p>\n In questo caso, \u00e8 bene non avere fretta di approfittare dell\u2019incendio per darsi al saccheggio, ricordando che mettere alle strette l\u2019avversario potrebbe generare un temporaneo accordo interno, l\u2019organizzazione di una efficace difesa e l\u2019impiego di energie per il contrattacco.<\/p>\n <\/p>\n Tenendosi a distanza, invece, si attende senza correre rischi che le contraddizioni dell\u2019avversario si aggravino portandolo al caos e rafforzando la nostra posizione.<\/p>\n \u00a0La storia<\/strong><\/span><\/p>\n L’episodio si svolge nel periodo dei\u00a0Tre Regni<\/a>, durante la fase di anarchia che segu\u00ec la rivolta dei\u00a0Turbanti Gialli<\/a>, alla fine della dinastia Han.<\/p>\n In quel tempo si verificarono conflitti fra i generali pretendenti al trono imperiale: il generale Yuan Shao penetr\u00f2 nel palazzo imperiale e fece strage degli eunuchi, servitori che rivestivano anche un ruolo politico importante (governatori o i vicer\u00e9 delle province cercavano di rendere i loro uffici ereditari; per questo si pens\u00f2 di inserire al centro dell\u2019organizzazione statale persone la cui lealt\u00e0 fosse indiscutibile, gli eunuchi appunto, visto che non potevano fondare alcuna casata).<\/p>\n Ma Yuan Shao non riusc\u00ec a tenere a lungo il potere poich\u00e9 fu sconfitto nella battaglia di Guandu (196 d.C.) dal generale Cao Cao, il quale prese la capitale e assunse i poteri imperiali. I due figli di Yuan Shao, Yuan Shang e Yuan Xi, fuggirono con qualche migliaio di soldati prima fra gli Wuwan, un popolo nomade, e poi si rifugiarono nel Liaodong, una regione molto lontana che, proprio confidando sulla distanza, si era sempre rifiutata di sottomettersi a Yuan Shao.<\/p>\n Cao Cao insegu\u00ec i due fratelli e sconfisse i Wuwan; fu a questo punto che i generali gli suggerirono di approfittare della vittoria per marciare contro Gongsun Kan, governatore del Liaodong, e catturarli.<\/p>\n Ma Cao Cao scoppi\u00f2 in una grassa risata: \u201cFar\u00f2 in modo che sia lo stesso Gongsun Kang a ucciderli e a mandarmi le loro teste! \u00c8 inutile marciare cos\u00ec lontano<\/em>\u201d.<\/p>\n In effetti, non molto tempo dopo, Gongsun Kang gli chiese udienza e gli fece omaggio delle teste dei fratelli Yuan!<\/p>\n I generali chiesero a Cao Cao di spiegar loro il mistero: “Gongsun Kang ha sempre temuto che Yuan Shang e Yuan Xi lo annettessero, e quando i due hanno bussato alla sua porta a chiedere protezione, si deve essere di certo insospettito. Se noi li avessimo incalzati con l’esercito, essi avrebbero senza dubbio riunito le loro forze e resistito; noi invece abbiamo allentato la pressione ed essi si sono ammazzati fra loro”.<\/em><\/p>\n Ci\u00f2 che Cao Cao aveva fatto era seguire la dottrina dell’attacco con il fuoco delle Regole della guerra<\/i><\/a>:<\/p>\n Il commento<\/span><\/strong><\/p>\n Lo stratagemma trova larga applicazione in politica, nelle dinamiche organizzative e nella gestione del conflitto in genere.<\/p>\n Recentemente il vice presidente del consiglio, in forza a un partito minore della coalizione di governo, ha cos\u00ec commentato le polemiche interne al partito di maggioranza in merito all\u2019ipotesi di ritiro della fiducia al governo da parte di questo:\u201d Non voglio influenzare il dibattito interno ad un altro partico perch\u00e9 la cosa non ci riguarda\u201d.<\/p>\n Difficile sostenere che la caduta del governo possa non riguardare il vice presidente del consiglio: pi\u00f9 probabile che egli si dedicasse ad \u201cammirare l\u2019incendio dalla riva opposta\u201d.<\/p>\n Come dicevo in apertura di commento, lo stratagemma \u00e8 anche molto impiegato nei conflitti che avvengono nelle organizzazioni, specie quando riguardano il vertice, e la tenzone tende a risolversi con un vincitore e uno sconfitto; in casi di questo genere l\u2019attenzione si concentra sui protagonisti dello scontro, i quali difficilmente alzano lo sguardo per osservare la situazione da una prospettiva pi\u00f9 ampia.<\/p>\n Assumiamo per esempio di trovarci in un\u2019impresa nella quale il direttore generale intenda investire in una nuova tecnologia, dalla quale ci si aspetta che possa generare un mutamento radicale nel mercato, e l\u2019amministratore delegato abbia invece un approccio pi\u00f9 conservativo, convinto che l\u2019affermazione delle nuove soluzioni sar\u00e0 pi\u00f9 lenta di quanto stimato dal direttore generale.<\/p>\n Analizzando con attenzione lo scenario potrebbe essere possibile scorgere la presenza di un terzo attore (per esempio un direttore commerciale o amministrazione-finanza-controllo) il quale potrebbe giovarsi del conflitto in atto per occupare una delle posizioni.<\/p>\n Un attento osservatore potrebbe notare nell\u2019outsider tre possibili comportamenti:<\/p>\n In conclusione, se dovessi trovarti in una qualche misura coinvolto in situazioni nelle quali lo stratagemma pu\u00f2 essere utilmente applicato ti suggerisco di valutare attentamente due aspetti:<\/p>\n Ti sembra plausibile?<\/p>\n Vai alla recensione del libro I 36 stratagemmi<\/a>.<\/p>\n\n
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