{"id":13738,"date":"2014-10-08T00:00:00","date_gmt":"2014-10-07T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tibicon.net\/2014\/10\/5-domande-da-porre-a-chi-non-vuole-ricompensare-il-tuo-lavoro\/"},"modified":"2019-02-11T22:41:49","modified_gmt":"2019-02-11T21:41:49","slug":"5-domande-da-porre-a-chi-non-vuole-ricompensare-il-tuo-lavoro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tibicon.net\/2014\/10\/5-domande-da-porre-a-chi-non-vuole-ricompensare-il-tuo-lavoro\/","title":{"rendered":"5 domande da porre a chi non vuole ricompensare il tuo lavoro"},"content":{"rendered":"
\nTi sei trovato ad affrontare situazioni in cui il tuo interlocutore ti offriva, per il tuo lavoro, un compenso inadeguato?<\/p>\n
Ho pensato che potesse essere utile, a te e agli altri lettori, riflettere insieme sul tema e formulare alcune domande che possono essere utili nel corso della trattativa.<\/p>\n
Immagina di essere un giovane in cerca di un impiego che ti permetta di fare una prima esperienza professionale. In tasca puoi avere una laurea in legge (magari vuoi prepararti all\u2019esame da notaio o da avvocato), in architettura o in economia (magari hai sempre sognato di fare il commercialista…); l\u2019elenco non \u00e8 esaustivo, ma puoi completarlo commentando il post.<\/p>\n
Cosa meglio di uno studio professionale per fare esperienza?<\/p>\n
Ecco che parte la ricerca; sei in gamba, ricco di entusiasmo, invii un curriculum vitae curato nel dettaglio e adattato al singolo studio, fai diversi colloqui e la proposta che ti senti fare pi\u00f9 spesso \u00e8 quella di lavorare gratuitamente.<\/p>\n
S\u00ec, gratis. Ma perch\u00e9 gratis?<\/p>\n
In molti casi il tuo interlocutore non sente neanche il bisogno di giustificare l\u2019atteggiamento, tanto se te ne vai tu ne arriva un altro; tuttavia, se hai abbastanza forza di rimanere in silenzio senza abbassare lo sguardo, potrai vedere chi ti sta di fronte cedere alla tensione e improvvisare una qualche giustificazione, non sempre imbarazzata.<\/p>\n
Eccone alcune fra le pi\u00f9 gettonate:<\/p>\n
Non \u00e8 detto che le cose cambino dopo un po\u2019 di tempo, perch\u00e9 al periodo di stage pu\u00f2 seguirne uno, anche lungo, caratterizzato da una retribuzione non allineata al tuo contributo professionale.<\/p>\n
Un fenomeno limitato a persone in fase di costruzione professionale?<\/p>\n
No, succede anche a persone di consolidata esperienza, come sanno bene molti colleghi: le tue capacit\u00e0 sono apprezzate, purch\u00e9 costino poco o, meglio ancora, niente.<\/p>\n
Non rara la circostanza in cui, di fronte a un\u2019offerta di servizi per lui interessanti, il Cliente proponga di pagare il 50% alla conclusione del lavoro e il 50% a risultati ottenuti (vuoi che qualcosa non vada storto e non si creino le condizioni per negare il 50% rimanente?); altro sentiero battuto consiste nello \u201cstracciare\u201d il compenso paventando la possibilit\u00e0 di una collaborazione di lungo periodo.<\/p>\n
A cosa \u00e8 dovuto questo fenomeno? Perch\u00e9 le persone tendono a non retribuire adeguatamente la conoscenza?<\/p>\n
Le risposte a queste domanda non possono avere carattere generale, ma possono essere utili al fine di adottare adeguate contromisure. Vediamone alcune, possibili, ragioni:<\/p>\n
Come comportarsi in situazioni del genere?<\/p>\n
Non ho una risposta valida in tutte le circostanze; tuttavia, in situazioni assimilabili a quelle descritte in precedenza potresti porre al tuo interlocutore alcune domande che potrebbero sortire effetti interessanti.<\/p>\n
Eccole:<\/p>\n
A queste domande se ne possono aggiungere altre, oppure possono essere diversamente formulate (a te la facolt\u00e0 di integrare l\u2019elenco, magari avvalendoti dei commenti al post).<\/p>\n
L\u2019effetto che sortiscono di solito \u00e8 quello di aiutare l\u2019interlocutore a prendere consapevolezza della sua richiesta, qualora non l\u2019avesse gi\u00e0 maturata, e di fargli comprendere che le carte sono scoperte; questo potrebbe infastidirlo e portarlo a chiudere ogni possibilit\u00e0 per il futuro.<\/p>\n
E questo sarebbe seccante, lo so, tuttavia non posso evitare di porti una domanda:<\/p>\n
quale opportunit\u00e0 pu\u00f2 realmente offrirti chi non intende ricompensare equamente il tuo lavoro?<\/em><\/p>\n <\/p>\n Puoi approfondire il tema leggendo questi articoli:<\/p>\n