Il business al femminile nei paesi arabi
Nei consigli di amministrazione delle società ad azionariato diffuso presenti in Oman e Kuwait, ci sono più donne che in Italia e Giappone.
Questo nonostante nei due Paesi arabi le donne imprenditrici non siano molto numerose.
Secondo un articolo pubblicato dal Financial Times lo scorso 19 maggio 2008, infatti, in Oman e Kuwait le donne costituiscono il 2,7% dei consigli di amministrazione, contro il 2% dell’Italia e lo 0,4% del Giappone.
I dati sono tratti da una ricerca di TNI, una banca d’investimenti di Abu Dhabi.
Le imprese italiane, si sa, possono serenamente rinunciare al contributo intellettuale di metà della popolazione, peraltro quella che ha il più elevato livello medio di istruzione, e pensare di recuperare competitività nel lungo termine.
Non credi?