L'ettalogo del cambiamento - Prologo - Il cambiamento non serve alle aziende, ma ai consulenti

Cambiare, perché?

Sono vent’anni e più che illustri rappresentanti di quotate società di consulenza ci tempestano di importanti verità sul Cambiamento Organizzativo, sostenendo, con esaurienti spiegazioni, alcune “verità”:

1. il mondo intorno a noi cambia continuamente e velocemente;
2. i cambiamenti del mondo esterno hanno influenza su di noi;
3. se non reagiamo al cambiamento esterno, col tempo ne verremo sconvolti e distrutti;
4. possiamo reagire al cambiamento esterno solo cambiando al nostro interno;
5. vi sono cambiamenti giusti e cambiamenti sbagliati, occorre saper scegliere;
6. qualsiasi cambiamento, giusto o sbagliato, provoca resistenza al nostro interno;
7. occorre liberarsi dalle resistenze con la gestione del cambiamento.

Sorvoliamo sull’utilitarismo che spinge gli illustri consulenti a propagandare le loro teorie.

Veniamo al sodo e soffermiamoci su un sottile pensiero che si insinua nel mio piccolo cervello ogni volta che sento parlare di questi argomenti.

Tutto ciò non è vero!

Intendiamoci, anche l’affermazione che ho appena fatto non è rigorosamente vera.

Va presa e valutata in modo critico, così come i punti da dell’ettalogo che vi proporrò nei prossimi post.

Seguitemi e ne leggerete di interessanti.

Enrico Longo

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