La fattura ad estrazione

Vitaliano era un giovane junion product manager della BigCleaning, multinazionale leader nel mercato dei detersivi per uso domestico.

Finalmente, dopo sei mesi di purgatorio, il suo capo aveva deciso di sdoganarlo e lasciarlo uscire in affiancamento ad Alcibiade, venditore di lungo corso che seguiva il canale dei grossisti.

Alcibiade godeva fama di uomo esperto che amava trasferire quello che sapeva e Vitaliano era felice di uscire con lui.

Una vecchia volpe è quello che ci vuole per un giovane uomo di marketing.

Prima tappa la Consumoni srl, di proprietà di Sebastiano Arriccati, grossista con buon giro d’affari ma con il vizietto di ritardare, ben oltre le scadenze, il pagamento dei fornitori.

Obiettivo: incassare tutto lo scaduto (fatture per oltre € 30.000 …) e tentare di vendere un po’ di roba.

Sebastiano accolse gli ospiti alle 12.00 con grande sorriso e annunciando che li avrebbe invitati a pranzo.

“Grazie sig. Arriccati, accettiamo volentieri il suo invito”, commentò Alcibiade, “ ma vorremmo prima risolvere il problema dello scaduto. Lei ha in arretrato fatture per oltre € 30.000 …”.

“Senta Alcibiade ”, rispose Sebastiano, “ io ho accettato la vostra visita con cortesia, perché volete rovinare tutto? Ore le spiego una cosa. Vede quel mazzetto di fatture sulla mia scrivania? Ogni settimana ne estraggo a sorte una e la pago: se lei insiste a seccarmi con la sua richiesta sarò costretto a non farla partecipare alle prossime estrazioni!”