2° Stratagemma - Allentare la presa per stringerla.
La spiegazione
Il fine dello stratagemma è “stringere” la presa: allentarla è il mezzo, al servizio di quel fine. Allentare la presa non significa dunque “lasciare libera la tigre”, bensì concederle un po’ di respiro per impedire al nemico di “saltare rabbioso al di là dal muro”, di ingaggiare il contrattacco con la forza della disperazione. Concedendo al nemico un filo di speranza, diminuirà la sua volontà di ingaggiare una battaglia per la vita.
La storia
Al tempo dei “Tre Regni”, Zhuge Liang marciò a sud e conquistò il sud-ovest. Egli “sette volte strinse la presa” su Meng Huo, capotribù barbaro, e “sette volte la allentò”, spingendo sempre più avanti i propri confini e rendendo Meng Huo completamente succubo, tanto che questi giurò che non si sarebbe mai più ribellato. “Allentando la stretta sette volte”, Zhuge Liang ampliò il proprio territorio e domò le altre tribù con l’esempio di Meng Huo.
Il commento
Lo stratagemma ha due significati.
- Quando il nemico ha ancora molta energia si eviti la battaglia e ci si finga deboli. Indebolito l’ardore e diminuita la sua vigilanza allora si colga l’opportunità per attaccare.
- In una situazione che si ha saldamente in pugno il comandante deve prestare attenzione a possibili difficoltà che potrebbero sopraggiungere e formulare strategie e tattiche che assicurino la vittoria a un costo accettabile, comprese quelle che prevedono il fiaccare dell’animo e delle forze del nemico.
In termini organizzativi lo stratagemma può essere variamente applicato.
Un impiego piuttosto sofisticato può avere luogo quando una persona di modesta preparazione insiste per assumere compiti superiori alle proprie capacità.
In questo caso assegnare un compito percepito come sfidante, ma in condizioni controllate (cioè con conseguenze modeste in caso di fallimento), può convincere la persona alla rinuncia.
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altra perla di saggezza…sempre bravo Arduino nell’arte della demistificazione, sempre di aiuto. Grazie.
Grazie Monica.