Il rancore di Fabio Cannavaro
Finalmente possiamo aprire con serenità le pagine sportive dei quotidiani: Fabio Cannavaro, il capitano della Nazionale pedatoria, andrà a giocare a Dubai.
Contratto biennale, 3 milioni di euro per stagione: possiamo stare tranquilli per il futuro suo e dei figlioli.
Nei giorni scorsi il suo ufficio stampa aveva bagnato la carta dei giornali con le sue lacrime.
Scaricato dalla Juventus, ignorato dal Napoli, cercato da chi non gli avrebbe fatto ponti d’oro (Parma e Genoa), Cannavaro ha espresso rancore verso la Juve (“se non si fanno vivi, andrò a giocare altrove”) e verso la dirigenza del Napoli (“tutti sanno che sognavo chiudere la carriera nel Napoli ma non è stato possibile per l’indifferenza della società”).
Caro Fabio, accetta serenamente il fatto di essere un calciatore a fine carriera e che a 36 anni, ha ben poco da dare: grazie a Lippi ti fai un altro mondiale, che vuoi di più?
Hai certamente il diritto di proporti ai club: abbi la compiacenza di lasciare loro la facoltà di ignorare le tue proposte.
Il calcio sopravvivrà al tuo ritiro.
Che il futuro ti porti consapevolezza.
Fabbbio non si tocca!!!
Caro Anonimo,
non arrabbiarti,
tutto quello che ho scritto è nell'interesse di Fabio.
A presto leggerti.
Arduino