Non si occupano paesi stranieri per interesse
La guerra, o quanto meno l’occupazione di un paese straniero, non si fa per interesse ma per seguire gli ideali o esportare la democrazia.
Colpevole di non esserne a conoscenza e aver dichiarato che i soldati tedeschi sono in Afganistan per tutelare gli interessi economici del loro paese, il presidente della repubblica di Germania ha dovuto dimettersi.
Una valanga di critiche ha sommerso anche il nuovo ministro della difesa britannico, il quale dopo la sua nomina ha dichiarato:
«Non siamo a Kabul per educare un popolo rimasto fermo al medioevo, ma perché i nostri interessi nel mondo non siano minacciati».
Noi italiani il precetto lo conosciamo bene.
È risaputo infatti che la presenza di pozzi petroliferi in concessione all’Eni nell’area di Nassirya, dove sono di stanza i nostri soldati, è puramente casuale.