Simone De Beauvoir

“[…] un giorno un’adolescente, un’altra me stessa, avrebbe bagnato con le sue lacrime un romanzo in cui io avrei raccontata la mia propria storia.”

da Memorie di una ragazza perbene.

Con questa frase Simone De Beauvoir descrive se stessa.

Un caleidoscopio di stati d’animo, azioni e idee che descrivono una donna il cui carisma ha fatto la differenza nel mondo culturale del XX secolo.

Fra consensi e aspri dissensi Simone De Beauvoir è, infatti, la donna che appare in foto in bianco e nero con acconciature curate e gioielli che oggi indosseremmo con disinvoltura e che ci distinguerebbero per stile e personalità.

La stessa donna che, compagna di Jean Paul Sartre, uno dei pilastri della filosofia del ’900, rappresenta agli occhi del lettore il percorso tutto femminile e, tipicamente, pieno di curve, per arrivare a sé in una società “moderna”.

Ho letto con passione alcuni dei suoi libri e ho concluso che essere leader di se stesse spesso è un modo per “guidare” anche nella realtà di tutti i giorni.

Di seguito, per voi, una biografia sintetica.

Rosvita

Nome

Simone de Beauvoir

Data e luogo di nascita

9 gennaio 1908 – Parigi, Francia

Contesto storico

La vita di Simone de Beauvoir si svolge attraverso il XX secolo ed ha come fulcro Parigi.

Partecipa a livello ideologico alle battaglie del suo tempo: la lotta contro il nazismo e contro Franco durante la guerra civile spagnola, le simpatie comuniste che non diventano mai piena adesione, la guerra di liberazione algerina, fino ai conflitti degli anni ‘70 (come ad esempio quello arabo-israeliano).

Proviene da famiglia alto-borghese caduta in disgrazia, vivendone così le diverse condizioni economiche.

Entra in contatto con i più grandi intellettuali francesi e stranieri che vivono a Parigi e negli USA.

Per tutta la vita resta legata, in senso moderno e libero, sul piano sentimentale e culturale, a Jean Paul Sartre e alla sua filosofia esistenzialista.

Viaggia a lungo, in particolare negli Stati Uniti.

È considerata ispiratrice del movimento di emancipazione femminile.

Simone de Beauvoir resta un personaggio contrastato nel suo stesso paese natale. Tuttavia, Parigi nel 2007 le intitola la Passerella Simone de Beauvoir che si solleva sulla Senna collegando Bercy e Paris Rive-Gauche, i due grandi nuovi quartieri nati dalla riqualificazione di aree industriali dismesse.

Il progetto della passerella porta la firma dell’architetto austriaco Dietmar Feichtinger, vincitore del concorso internazionale nel 1998.

Le radici della leadership

Simone De Beauvoir rappresenta, con il suo stile di vita, una delle più importanti testimoni della lotta per l’emancipazione femminile.

Legata sentimentalmente a Sartre ne assorbe le istanze esistenzialiste, rielaborandole in modo originale.

Scrittrice di grande efficacia e pragmatismo, riflette sulla sua condizione di donna e sul suo ruolo nella società.

La sua scrittura, partendo da elementi del vissuto, analizza le istanze delle donne con profondità e realismo. Ne esce un’analisi forte delle potenzialità femminili in ogni fase della vita, fino alla vecchiaia e alla morte.

Secondo la tesi di Simone De Baeauvoir, la consapevolezza di sé e della realtà circostante sono la chiave di lettura della vita di ogni donna.

L’affermazione delle sue idee trova compimento in tutte le forme letterarie: romanzi, poesie,autobiografie, teatro, articoli.

Le viene assegnato il premio Gouncourt a riconoscimento della grandezza letteraria e ideologica.

Consigli bibliografici

Memorie di una ragazza per bene – S.De Beauvoir – Einaudi Gli struzzi – originale 1958
L’età forte – S. De Beauvoir – Einaudi Gli struzzi – originale 1960
La forza delle cose – S. De Beauvoir – Einaudi Gli struzzi – originale 1963
A conti fatti – S. De Beauvoir – Einaudi Gli struzzi – originale 19…
I mandarini – S.De Beauvoir – Ed. Einaudi Gli struzzi – originale 1972
Una morte dolcissima – S. De Beauvoir – Ed. Einaudi Gli struzzi – originale

Film

Simone de Beauvoir – Une femme actuelle – diretto da D. Gros – 2008
Simone de Beauvoir – diretto da: Josee Dayan, Malka Robowska – 1978
Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir – intervista doppia realizzata nel 1967 – diretto da Max Cacopardo – 2005