Conviene aspettare la lepre sotto l'albero?
Non neghiamolo: noi italiani amiamo tentare la fortuna.
Gli € 80 miliardi all’anno che “investiamo” nella sorte ogni anno lo testimoniano.
Soldi buttati?
Riparliamone dopo aver letto un celebre proverbio, proveniente dal Maestro Han Fei (III secolo a.C.), che recita così:
Un contadino, mentre lavorava il campo, vide una lepre sfrecciargli accanto e andare a sbattere contro un tronco, rimanendo uccisa sul colpo.
Il contadino gettò via la zappa e aspettò per tre giorni e tre notti accanto al tronco, nella speranza di procurarsi senza fatica un’altra lepre.
Nel frattempo, il campo si riempiva di erbacce.
Con quale probabilità vedremo una lepre andare a sbattere contro l’albero del nostro campo?
E due lepri?
Forse conviene coltivare il campo.
Non credi?
Ho notato che tanto piu' si parla di crisi, di recessione o di ristagno dell'economia, tanto piu' aumentano le giocate alle varie lotterie, lotto, super enalotto, gratta e vinci (forse, ma vince sicuramente lo stato) e mille altre forme di "vincita facile".
Purtroppo aumentano anche fatti di microcriminalita', furti,scippi,truffe,ecc.
Credo che sia molto piu' comodo e meno faticoso aspettare la lepre che sbatte contro l'albero che coltivare il terreno, ma sono altresi' convinto che il contadino che fatica e coltiva il grano, il pane lo mangi, il contadino che aspetta la lepre suicida non mangera' tanto spesso l'arrosto.