McDonald all'attacco della nonna

La crisi economica dà una mano a McDonald.

Le finanze già disastrate dei nostri pensionati sono state ulteriormente intaccate nell’ultimo anno dalla stretta fiscale che, nel nome dell’equità, non ha risparmiato neanche quel 50% di pensionati italiani che percepisce la pensione minima.

Come uscirne?

Ecco che spunta un’iniziativa provvidenziale: la unoxuno di McDonald.

Anche la nonna potrà, in compagnia dell’amato nipote, consumare un hamburger spendendo solo un euro.

Un euro che permetterà alla nonna di uscire di meno (meno spese al super), cucinare di meno e pranzare da McDonald facendo una comoda passeggiata: meraviglioso, no?

Non biasimo McDonald perché, ricerche di mercato alla mano, va a rispondere alle bisogno degli anziani di spendere meno anche per un bisogno primario quale quello di alimentarsi. Ma una richiesta, anzi due, vorrei farle:

• arricchire il menu. Non entro in un punto di vendita (scusate, a definirli ristoranti proprio non ce la faccio) McDonald da molto tempo; da quello che vedo in video alla nonna sono offerti hamburger, patatine fritte, insalata, gelato, dolci di vario ordine e grado: insomma (fatta salva l’insalata), calorie a go-go. Un menù che sa tanto di pensato per i giovani e riciclato che gli anziani si fanno andare bene. Possibile, visto che andiamo incontro all’estate, aggiungere una buona minestra o insalata di farro? O una pasta e legumi servita tiepida? Chiedo troppo? Coraggio, un poco di creatività non guasterebbe, niente è impossibile. E sono sicuro anche salvaguardando i sacri margini;
• una comunicazione un po’ più rispettosa. Del passato, quando con un euro ci si poteva permettere di sedere a tavola e pranzare in un ristorante vero, della nonna brianzola che non ce la fa più e della nonna del sud, alla quale non è rimasta neanche la dignità di comparire in uno spot pubblicitario.