t post

Una interessante definizione del lavoro

16 Maggio 2012 | di Arduino Mancini La tua formazione - Pensiero del mattino

La vignetta è ispirata da un pensiero di Ellen Goodman, giornalista e premio Pulitzer; ma anche ricercatrice sociale e autrice di libri che hanno per tema i cambiamenti sociali, con particolare attenzione per i movimenti femminili.

Ho adattato il suo pensiero ad una ipotetica intervista di selezione.

Cosa pensi di questa visione del lavoro?

Come reagirebbe, secondo te, un intervistatore?

(No Ratings Yet)
Loading...
Commenti
Claudia 18 Maggio 2012 0:00

Se l’intervistatore fossi io reagirei sorridendo; con un paio di altre domande:
ma allora lei e’ un’autolesionista ? e cosa fa qui ? sicuramente non sara’ alla ricerca di un lavoro visto che ha ben chiaro il concetto che il lavoro e’ una cosa inutile….
Poi saluterei gentilmente e direi la fatidica frase : Le faremo sapere..

Diego 28 Ottobre 2014 0:00

Oggi come oggi direi che il lavoro serve solo per sopravvivere e … pagare le tasse 🙁
Al di la di questo credo che la vignetta (se uno ci riflette un attimo) non sia molto lontana dalla realtà, almeno per un italiano medio come me 😉

Cesare 28 Ottobre 2014 0:00

..o per pagare i contributi che consentano poi di andare in pensione (se ci arrivi, e non ti spostano il traguardo prima che ci arrivi)…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/01/scuole-paritarie-docenti-sfruttati-buste-paga-finte-zero-contributi-e-stipendi-da-restituire/934262/

stefano 29 Ottobre 2014 0:00

Comunque apprezzerei l’ironia (in quanto segno di effervescenza mentale)…
poi indagherei più a fondo: era appunto solo sana ironia (e allora potrebbe avere risvolti interessanti) o solo remissività e negatività?
In ultimo non dimentichiamo di valutare per che ruolo è la selezione?

Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *