t post
Ascolta il consiglio di Karl Kraus!
Come diminuire il rischio di scrivere banalità?
17 Gennaio 2013 | La tua formazione
Post aggiornato il 2 luglio 2024
La banalità, lo confesso, è per me un vero e proprio spauracchio.
È difficile, quando hai un blog e hai scelto di essere presente sui social network, scrivere sempre e comunque cose interessanti, evitando la tentazione di fare “ volume”.
Come si può evitare o almeno diminuire considerevolmente il rischio di scrivere banalità?
Leggendo Karl Kraus e i suoi Detti e contraddetti ho trovato una regola, quella che mi sono dato senza esitazione.
Bisogna scrivere ogni volta come si scrivesse per la prima per l’ultima volta.
Dire quanto sarebbe giusto per un congedo e dirlo così bene come per un debutto.
Altrimenti meglio il silenzio, aggiungo.
Cosa ne pensi?
la banalità fa però anche un po parte di noi a volte . .difficile dire cose inedite . .ormai hanno già detto tutto su tutto . . .forse dovremmo un po imparare a parlare anche con i gesti . .con certi sguardi . .però . . nel blog la vedo dura . 😉
@Claudia. Secondo te la regola di Kraus aumenta o diminuisce il rischio di dire banalità?
il rischio di dire banalità esiste sempre. . ci ho pensato un po prima di rispondere . .strano perché amo scrivere e parlare e spesso lo faccio senza filtri. .proprio nel modo descritto d a quella regola cercando però sempre di non esagerare . esagero quando sono arrabbiata . ma anche li dico cose già dette e quindi banali .
la banalità e nelle orecchie di chi ascolta .quasi mai nella bocca di chi parla o nella penna di chi scrive .
quindi penso che applicando quella regola non si eviti il rischio . .
saluti.