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Uno spot bersagliato dalle parodie...

Meglio dirlo alla Conad, no?

21 Febbraio 2013 | di Arduino Mancini Pubblicità e marketing

Secondo questo spot in Conad ci sarebbero persone che si alzano alle 4 della mattina, o giù di lì, per andare a controllare la freschezza di frutta e verdura per poi tornare a dormire.

Ma non è tutto.

La Conad prevederebbe dei controlli durante la notte: cosa volete che accada a frutta e verdura durante le 11-12 ore di chiusura del negozio?

E chi paga l’ inutile controllo, se non il consumatore?

Altra domanda: siamo sicuri che in Conad permettano al personale di portare a casa la marce?

Conad, persone oltre le cose, recita il pay-off.

Più rivedo lo spot più penso a Conad come a un’azienda che chiede alle persone di fare cose inutili, disciplinatamente gestite con piacere.

E se lo spot lo mandassero in onda i concorrenti della Conad?

Cosa ne pensi? Sarebbe il caso di avvertirli?

PS: lo so, anche la moglie del dipendente potrebbe lamentarsi per essere stata svegliata a causa dell’inutile controllo, ma non voglio entrare nel privato…

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Commenti
claudia 8 Aprile 2013 0:00

Non se né puó di questa publicitá.non andró mai piú in una conad.

Omar 22 Aprile 2013 0:00

I negozi Conad vengono gestiti da abili commercianti e non sono dipendenti Conad, informatevi , io la considero una delle pubblicità più belle degli ultimi anni
Grazie Conad

AM 24 Aprile 2013 0:00

Registro la precisazione circa i dipendenti Conad, ai quali continuo a pensare che questa pubblicità non renda merito.
Grazie del commento Omar, e a presto leggerti.
Arduino

florio 6 Maggio 2014 0:00

Una pubblicità non al limite del ridicolo ma da mandare in psichiatria chi l’ha creata. E se fossi quell’attore mi vergognerei a uscire di casa!

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