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Se non puoi parlare bene di qualcuno…
15 Settembre 2013 | Fare il (e la) leader, che fatica…
Giulio Andreotti era solito consigliare: “se non puoi parlare bene di qualcuno non parlarne affatto”.
Sorprendente, da parte di un consumato politico qual egli era.
Perché?
Semplicemente egli sembrava non tenere conto del fatto che “nel far profonda riverenza a qualcuno, si volta sempre le spalle a qualcun altro” (Abate Galiani).
Ignorava tutto ciò il divo Giulio? Difficile crederlo.
Ma forse non era completamente consapevole che la strategia che gli era cara, e che tanto raccomandava agli amici, non avrebbe aiutato la storia a collocarlo fra i politici più popolari.
Non credi?
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Anche Macchiavelli tratto’ la cosa,con le inimicizie che già aveva.
Secondo me,”che si parli bene o male purchè se ne parli” non vale per le persone,che hanno una storia e un tempo lungo di relazioni,in realtà “il male rimane incrostato e si diffonde molto di piu’ anche quando non ha fondamenti”
IN CONCLUSIONE
tacere se non si puo’ dire del bene è una posizione eccellente,parlare e dire del bene molto generico è da saggi,anche il bene non è assoluto in questi casi, SALUTI
il suggerimento dell’andreotti invece è molto sensato, e sicuramente gli ha consentito di rimanere indenne così a lungo al parlamento.
lui non suggerisce di parlare bene degli altri, ma di non parlarne male.
questo peccato di lingua, la maldicenza, è molto conosciuto per esempio nella religione ebraica con il termine di lashon harà. parlar male di qualcuno è ritenuto un peccato piuttosto grave, che porta sfortuna insomma.
Ciao Massimo,
grazie per il commento e per avermi introdotto al termine “lashon harà”, che non conoscevo.
Non sono un tifoso della maldicenza, tutt’altro.
Sono un tifoso di chi prende posizione sulle cose importanti, anche a costo di apparire impopolare o dire cose scomode su persone potenti coinvolte.
Andreotti è l’uomo che di Ambrosoli disse che “se le andava cercando” https://www.youtube.com/watch?v=q7cYd70Di08 .
Aspetto che non credo ritenesse un complimento.
Grazie per il commento e a presto leggerti.
Arduino