Ecco 140 persone da NON votare alle prossime elezioni
Quello che vi presento è l’elenco dei 140 senatori di Pd, Sc, Ncd e Gal che hanno votato a favore dell’emendamento in base al quale
“il governo ridurrà i trasferimenti alle Regioni e agli enti locali che emanano norme restrittive contro il gioco d’azzardo“.
Il Codacons ha denunciato queste persone istigazione al gioco d’azzardo e concorso in lesioni psichiche. Inoltre, per l’associazione, “la magistratura deve verificare se nei giorni precedenti al voto abbiano avuto accesso al Senato esponenti di aziende specializzate in giochi o soggetti a loro riconducibili, e indagare i senatori che li hanno ricevuti per corruzione e concussione, chiarendo i rapporti tra partiti e lobby del gioco più volte denunciati dai mass media“.
Anche se appare sensato accertare l’esistenza di contatti prima del voto, viene da pensare che certi legami fra politica e imprese del gioco d’azzardo siano ben saldi e non abbiano certo bisogno di contatti dell’ultim’ora.
Come ho scritto in passato, il gioco è una vera e propria emergenza nazionale, con costi sociali stimati in non meno di 7 miliardi di euro all’anno; ma, quel che è paradossale, i governi si aspettano che un popolo che cerca di sbarcare il lunario tentando la fortuna abbia in sé la forza di intraprendere a dare vita a una ripresa economica vibrante.
In attesa che un po’ di buon senso investa costoro, vi invito caldamente a salvare questi nomi nel vostro computer: per avere ben chiaro chi NON votare alla prossima tornata elettorale.
PS: dovessi dimenticartene non preoccuparti. Lo pubblicherò nuovamente a tempo debito.
Non riesco a ingrandire l’immagine…dove sbaglio ?
grazie
Non sbagli Evelino, sono stato costretto a tagliare.
La vuoi per posta elettronica?
Si, grazie
Non dimentichiamoci di aggiungere alla lista tutti quelli che, in barba a tutto, hanno approvato il “Salva Roma” con annessi e connessi…. in perfetto vecchio, anzi vecchissimo stile…. e Buon Natale a Tutti 😉
Già…
Sono stanco e non ne posso più. Ho sempre lavorato e lavoro onestamente ma comincio a pensare che ho sbagliato tutto. Non ho mai chiesto favori ma a nessuno, anzi 35 anni fa’ ho chiesto un favore alla federazione bolognese del mio partito : trovarmi una camera in albergo in quanto dovevo sostenere un esame e non riuscivo a trovare posti a Bologna in quanto v’era una manifestazione fieristica.Mi hanno trovato il posto a pagamento. Ecco l’unico favore. Oggi tra scandali,ruberie,intrallazzi,consorterie varie ti domandi: Ma vale la pena essere onesti e corretti quando tutti mangiano alle spalle di chi lavora 15 ore al giorno. In questi giorni ero andato a rinnovare l’abbonamento annuale ATM,fino ad ora pagavo 170 euro ( over 65) adesso il sindaco Pisapia ne vuole 300 quindi il 76,47 % quindi ho deciso di non rinnovare e viaggiare senza biglietto quando mi beccheranno diro’ che non ho documenti come fanno tutti( lo so che sbaglio ma è tale la rabbia che mi porta a non ragionare
Ciao Giuseppe,
rispndere a e-mail come la tua è sempre complicato, perché si rischia di ricadere nel general-generico senza dire nulla di davvero utile.
Condivido il malessere che senti e comprendo la reazione di fronte a persone che ogni giorno deruba denaro pubblico, in vari forme e con mezzi diversi, senza vergogna alcuna.
Credo, tuttavia, che esista un solo modo per rispondere se si sta facendo o no la cosa giusta: e cioè quali sono le alternative in relazione alle risorse disponibili.
Coraggio.
A presto leggerti, Arduino
Sono sulle tue stesse posizioni per quanto riguarda il gioco d’azzardo. Non mi è chiara la posizione di chi ha sostenuto questo emendamento (“il governo ridurrà i trasferimenti alle Regioni e agli enti locali che emanano norme restrittive contro il gioco d’azzardo“): mi sembrerebbe che loro abbiano una posizione contraria al gioco d’azzardo, mentre la maggioranza ha favorito le imprese del gioco d’azzardo. Oppure ho capito male?
Ciao e grazie per aiutarci a tenere alta la guardia
Fabrizio
Da tempo è in atto nel Paese una revisione dell’atteggiamento verso il gioco d’azzardo; sempre più numerosi comuni e altri enti di governo territoriale che emanano norme restrittive, che hanno forme diverse.
I governi centrali, quello Letta incluso, trattano il gioco d’azzardo come una qualunque forma di entrata, incuranti degli effetti che ho illustrato in articoli precedenti: il governo Monti non si è comportato diversamente, mentre per i governi Berlusconi parla Report.
Solo grazie a un intervento di Renzi l’emendamento è stato cancellato.
Ecco, se c’è un augurio che posso farmi per il 2014 è un governo che guardi a una distanza che vada oltre le 4 dita dalla punta del naso.
Grazie dell’attenzione e auguri Fabrizio.
A presto leggerti, Arduino
Conto sul fatto che ce lo ricorderai, perchè anche io non riesco a leggere.
Lo farò senz’altro. Vuoi che ti invii l’originale?
Auguri!
Arduino
Buongiorno signor Mancini e complimenti per il suo blog.
Posso avere anch’io l’immagine ingrandita per posta elettronica?
Grazie, Andrea
Ciao Andrea, provvedo subito.
Grazie per l’apprezzamento e a presto leggerti,
Arduino