t post
Minacciare le dimissioni può essere molto, molto pericoloso
Le dimissioni… per dire!
11 Febbraio 2014 | Dimissioni, che problema!
Post aggiornato il 25 marzo 2020
Morale della vignetta?
Mai minacciare le dimissioni se non sei disposto a darle.
Cosa ne pensi?
Trovi il post anche nel libro Palmiro e lo (s)management delle Risorse Umane – Tattiche di sopravvivenza aziendale.
Sì, sono d’accordo.
Non solo, trovo che il principio sia estensibile a qualunque situazione: fare una minaccia richiede la consapevolezza di doverla, se del caso attuare.
Anche un bambino piccolo quando un genitore che minaccia di punirlo e non lo fa mai non prende neanche in considerazione l’autorevolezza di questi… 😉
D’accordissimo, aggiungerei il primo corollario del teorema di AM:
“Mai ritirare le dimissioni dopo averle presentate”
Se la tua azienda non ha saputo riconoscerti “aumento e/o avanziamento di carriera” prima che tu presentassi le dimissioni, non lo farà in futuro.
Minacciare ed eventualmente dare le dimissioni SEMPRE con una alternativa in mano, un contratto con altra ditta FIRMATO o altra possibilità.
Io le dimissioni non le ho minacciate, le ho date davvero.
Ho vinto un posto statale.
Ciao Stefano,
puoi dirci di più della tua esperienza?
Buona serata,
Arduino
Ho deciso che la sicurezza del posto valeva 5200 euro di RAL in meno.
Mi sono dato da fare in tutto il tempo libero a studiare e ho vinto un concorso a 350 km da casa 2 anni fa
recentemente ne ho vinto un’altro a 100 km da casa e già mi avvicino e posso fare il pendolare.
La sicurezza per me è un valore.
Sei contento ora?
sì, mi sento molto piu’ tranquillo e con gli anni posso andare a lavorare piu’ vicino a casa con la mobilità (nel privato ero comunque a 70 km fa casa)