Leggiamo insieme queste parole di Robert Kennedy
Un messaggio a chi occupa posizioni di comando
Il messaggio?
Prima leggiamo insieme queste parole di Robert Kennedy, che ho ripreso dal libro Il sogno spezzato.
L’istruzione non serve soltanto a capire il mondo e a capirsi l’un l’altro; nel mondo moderno essa costituisce il fondamento di ogni progresso. Nessun paese, non uno solo, è entrato nel novero delle società dotate di un’economia moderna senza disporre di personale qualificato a dirigere un’azienda, a porsi a capo di un governo e a tracciare degli organici piani di sviluppo. Senza di loro, tutto il denaro e i prestiti di questo mondo non valgono niente.
A chi ha o si appresta ad assumere responsabilità di governo, a chi nelle imprese o nella pubblica amministrazione occupa posizioni di comando raccomando di leggere attentamente le parole di Robert Kennedy e di raccogliere le energie che gli permettano di fare alcune cose:
- impegnarsi nel loro lavoro impiegando le loro competenze nell’interesse comune, prima ancora che nell’interesse personale;
- se sentono di non essere sufficientemente competenti nel proprio lavoro di mettersi a lavorare per colmarle;
- se sentono di non essere sufficientemente competenti e non hanno voglia di prepararsi adeguatamente (o semplicemente pensano di non farcela) abbiano il coraggio di andarsene.
Perché il tempo delle mezze misure è finito e il nostro paese non può più permettersi di mantenere incompetenti nella cabina di comando.
Non credi?
Certo che sono degli ottimi spunti che forse bisognerebbe leggere più volte a settimana. Penso però che dovrebbero leggerle alcuni capi che hanno raggiunto posizioni di comando in quanto figli di. .. o amici di. .. e costoro difficilmente hanno il tempo di leggere le parole di Kennedy o il blog di Arduino.
Ciao Gabriele,
ottima riflessione.
Credo che, già per il fatto di essere qui (a scrivere o a commentare) facciamo qualcosa affinché determinati messaggi possano circolare. Potremmo fare di più, secondo te? E come?
A presto leggerti,
Arduino
Mi hai colto in fuorigioco! A parte gli scherzi, in effetti sì, già scrivere e doscutere è un passo, scrivere e discutere di più è un altro passo, parlare di più di questi pensieri con i nostri clienti/responsabili e sottoposti è già più difficile ma può essere un altro passo.
Continuo a seguirti
Aggiungo:non accettare favori e compromessi, essere disponibili ad imparare e ad insegnare
Commenti interessanti Gabriele, che mi trovano ogni giorno sul campo.
A presto leggerti,
Arduino