Nervosismo e preparazione: una lezione da J-Ax!

Ho visto ieri sera la seconda serata di The Voice, un talent musicale internazionale adattato per la RAI, nella quale 4 coach musicali (Raffaella Carrà, Noemi, Piero Pelù e J-Ax) nelle prime 4 serate selezionano 16 cantanti ciascuno per formare le 4 squadre che daranno successivamente vita alla competizione vera e propria.

Le selezioni sono basate di brani di 2 minuti che i coach valutano di spalle, senza vedere il cantante e basandosi esclusivamente sulla qualità della voce e sulla interpretazione.

Perché ti parlo di “The voice”?

Ieri sera una delle giovani cantanti che partecipavano alle selezioni è stata sopraffatta dall’emozione, dimenticando parti del testo e sopportando l’inevitabile eliminazione.

Nella discussione che ne è seguita i coach si sono dati da fare per ascoltare le ragioni della giovane, la quale ha spiegato l’accaduto con il nervosismo generato dalla cornice di pubblico.

Chi ha fatto un grande regalo alla fanciulla è stato J-Ax, il quale non ha mancato di osservare:

“Devi essere nervoso quando il locale è vuoto, non quando è pieno. Quando è pieno devi essere solo contento”.

E ancora:

“Quando sei nervoso è perché non ti sei preparato abbastanza”.

Le parole del rapper mi hanno fatto sussultare, per diverse ragioni:

• La fanciulla aveva bisogno di un feedback chiaro e limpido, non di essere consolata;
• Non mi aspettavo parole così chiare e nette da J-Ax, anche se che durante la serata aveva già mostrato limpida intelligenza e capacità di “osservare” situazioni e persone da un’angolazione originale;
• Rappresentano una spallata al luogo comune secondo il quale i giovani non attribuiscono adeguato valore alla preparazione e cercano sempre e comunque scorciatoie.

Ma credo che J-Ax abbia dato una lezione anche a quanti di noi fanno del coaching una professione, e che spesso ci troviamo a rinunciare a fornire un feedback per privilegiare la qualità delle relazioni.

Il pezzo che ho pubblicato è stato scelto da mia figlia su Youtube: bellissimo.

Grazie J-Ax!