L’uomo è o no superiore alla donna?

Leggiamo insieme cosa ha da dire Bertrand Russell in proposito.

Nei tempi andati era facile dimostrare la superiorità dell’uomo, perché se una donna metteva in dubbio quella del proprio marito, costui la picchiava. Partendo dalla superiorità in questo campo, altre ne seguirono. Gli uomini erano più ragionevoli delle donne, più ricchi d’inventiva, meno succubi delle loro emozioni e così via.

Gli studiosi di anatomia, finché le donne non ottennero il diritto di voto, riuscirono a cavare molti ingegnosi argomenti dall’esame del cervello per dimostrare che le capacità intellettuali degli uomini erano assai maggiori di quelle delle donne.

Tutti questi argomenti si dimostrano via via fallaci, ma furono sostituiti da altri che tendevano a dimostrare le stesse cose.

Si soleva credere che l’anima fosse infusa nel feto maschile dopo sei settimane, e nel feto femminile soltanto dopo tre mesi. Anche questa convinzione fu abbandonata da quando le donne ottennero il diritto di voto. Tommaso d’Aquino afferma parenteticamente, come se si trattasse di cosa ovvia, che gli uomini sono più razionali delle donne. Da parte mia, non vedo come ciò si possa provare.

Beh, credo che un po’ di vergogna, per tanti e tanto ridicoli tentativi di difesa del potere, noi uomini potremmo anche provarla: e non solo l’8 marzo.

Non credi?

La citazione è ripresa dal libro Unpopular Essays (1950).