Ciao Arduino, questo è il classico esempio attuale di quello che succede. Non ho mai incontrato nessuna persona che mi avesse detto che almeno 10 giorni prima che gli scadesse il contratto sapesse se glielo rinnovassero oppure no. Soprattutto di questi tempi. Il 90% dei casi fino a 2 giorni prima non aveva notizie a riguardo.
Caro Stefano, dare le cattive notizie non piace a nessuno. Leggi questo post https://www.tibicon.net/2009/03/meglio-lolio-di-ricino-che-dare-una-cattiva-notizia.html Tuttavia, qui la situazione è anche più seria, perché abbiamo persone che gestiscono collaboratori delle quali non ricordano, on non conoscono, neanche il nome. Grazie e a presto leggerti. Arduino
Certo, il post è molto chiaro. Per crearsi meno nemici possibili e per far si che le situazioni siano meno pesanti sarebbe opportuno lavorare di più sull’aspetto umano con i collaboratori durante il periodo di stage o che preveda un contratto a tempo determinato?
Ciao Arduino,
questo è il classico esempio attuale di quello che succede.
Non ho mai incontrato nessuna persona che mi avesse detto che almeno 10 giorni prima che gli scadesse il contratto sapesse se glielo rinnovassero oppure no.
Soprattutto di questi tempi.
Il 90% dei casi fino a 2 giorni prima non aveva notizie a riguardo.
Quali sono a tuo avviso i motivi?
Grazie.
Stefano
Caro Stefano,
dare le cattive notizie non piace a nessuno.
Leggi questo post https://www.tibicon.net/2009/03/meglio-lolio-di-ricino-che-dare-una-cattiva-notizia.html
Tuttavia, qui la situazione è anche più seria, perché abbiamo persone che gestiscono collaboratori delle quali non ricordano, on non conoscono, neanche il nome.
Grazie e a presto leggerti.
Arduino
Certo, il post è molto chiaro.
Per crearsi meno nemici possibili e per far si che le situazioni siano meno pesanti sarebbe opportuno lavorare di più sull’aspetto umano con i collaboratori durante il periodo di stage o che preveda un contratto a tempo determinato?
La risposta non può che essere positiva.
Grazie Stefano, e a presto leggerti.
Arduino