Ecco una situazione nella quale riflettere prima di agire può rivelarsi utile
Cosa devi sapere prima di mentire?
Post rivisto il 28 novembre 2023
Esistono due tipi di bugie: quelle inconsapevoli e quelle invece costruite per fornire una versione falsata di fatti e circostanze.
Ho già scritto della bugia inconsapevole, mentre non mi sono fino ad oggi soffermato sulla seconda: rimedio subito.
La bugia è una
affermazione non rispondente allo stato di fatti e circostanze
pronunciata per alterare la percezione della realtà da parte di chi ascolta.
Come recita l’antico adagio, la bugia ha le gambe corte e può essere scoperta con relativa facilità se non si chiamano altre bugie in suo soccorso.
Quanto è resistente il castello della menzogna, così costruito?
Difficile, molto difficile difendere le posizioni prese; ogni bugia formulata ha punti di debolezza che, una volta individuati, rende estremamente complicata la difesa della falsità iniziale, perché rischia di sgretolarsi sotto i colpi di domande ben formulate e del pensiero critico.
Come può cavarsela il mentitore?
La più potente arma che può impiegare è la credibilità, che può anche rappresentare un pericolo non immediatamente evidente.
Infatti, la credibilità spinge chi ascolta a non porre domande capaci di far emergere la realtà dei fatti, a non indagare per non vedere ciò che potrebbe contraddire l’idea che si è costruito.
Nello stesso tempo induce il mentitore a credere che la reputazione sia un patrimonio inesauribile, e ad abusarne.
Cosa ne pensi?
Se vuoi approfondire puoi dare un’occhiata a questi contenuti:
- Per la menzogna inconsapevole Menti (non) sapendo di mentire
- Per approfondire il tema della falsità Mentire
- Un corso di formazione eLearning per imparare a formulare le domande
- Un corso di formazione per sviluppare pensiero critico
Ciao Arduino,
bello l’articolo sulle bugie, volevo attirare la tua attenzione su una “lezione” che mi diede una mia vecchia fiamma: “non fare mai quelle domande, per cui non sei preparato a ricevere la risposta e le conseguenze”
saluti
marco