Da Lorenzo Baglioni, a Sanremo 2018
Una lezione di congiuntivo
Domandona:
Congiuntivo e condizionale sono sul punto di sparire?
Se dovessi rispondere tenendo conto di quanto leggo e ascolto in giro la risposta sarebbe certamente affermativa.
Quando la sostituzione del tempo congiuntivo con l’indicativo trova autorevoli sostenitori fra giornalisti, scrittori e professori di vario ordine e grado allora le speranze di mantenere vivi bellezza e colore della nostra lingua sono ragionevolmente ridotte al lumicino.
Ma non tutto è perduto.
Nel festival di Sanremo 2018 il giovane Lorenzo Baglioni (niente a che vedere con il più famoso Claudio) ha presentato una canzone dal titolo estremamente semplice:
Il congiuntivo
Divertente e orecchiabile, il brano ci spiega chiaramente le caratteristiche del congiuntivo, un tempo fondamentale quando vogliamo riferirci a un’azione o a una situazione non reale ma pensata, desiderata, temuta o ipotizzata.
Insomma, la progressiva sostituzione del congiuntivo con l’indicativo, il tempo riferito alla realtà, ci priva della possibilità di esprimere correttamente situazioni ipotetiche.
Non mi sembra cosa di poco conto.
Per questo ho deciso di presentare qui il divertente video girato da Lorenzo Baglioni, e di avvalermi dell’enciclopedia Treccani per i significati dei singoli termini: insomma, un vero e proprio mini-corso di grammatica.
Per chi?
Ora il video, poi te lo spiego.
Per me innanzitutto, per chi ha voglia di rinfrescare l’uso dei tempi verbali e per coloro i quali hanno smesso per pigrizia di impiegare il congiuntivo.
Affinché resti vivo e vitale il più a lungo possibile.
Cosa ne pensi?
Ecco il testo della canzone.
Che io sia
che io fossi
che io sia stato
oh-oh-oh
Oggigiorno chi corteggia
incontra sempre più difficoltà
coi verbi al congiuntivo
Quindi è tempo di riaprire
il manuale di grammatica
che è, molto educativo
Gerundio imperativo
e infinito indicativo
molti tempi e molte coniugazioni ma
Il congiuntivo ha un ruolo distintivo
e si usa per eventi
che non sono reali
È relativo a ciò che è soggettivo
a differenza di altri modi verbali
E adesso che lo sai anche tu
non lo sbagli più
Nel caso che il periodo sia della tipologia dell’irrealtà (si sa)
ci vuole il congiuntivo
Tipo se tu avessi usato
il congiuntivo trapassato
con lei non sarebbe andata poi male
condizionale
segui la consecutio temporum
Il congiuntivo ha un ruolo distintivo
e si usa per eventi
che non sono reali
È relativo a ciò che è soggettivo
a differenza di altri modi verbali
E adesso ripassiamo un po’ di verbi al congiuntivo
che io sia (presente)
che io fossi (imperfetto)
che io sia stato (passato)
che fossi stato (trapassato)
che io abbia (presente)
che io avessi (imperfetto)
che abbia avuto (passato)
che avessi avuto (trapassato)
che io… vorrei
Il congiuntivo
come ti dicevo
si usa in questo tipo di costrutto sintattico
Il tentativo è quasi riflessivo
descritto dal seguente esempio didattico
E adesso che lo sai anche tu
non lo sbagli più.
Lunga vita al Congiuntivo!!!