Quello di prima? Un incapace!
Mi capita non di rado di assistere ad avvicendamenti nelle caselle degli organigrammi aziendali.
E colui il quale arriva a occupare una posizione non manca di affermare, più o meno esplicitamente, che chi lo ha preceduto ha lasciato una situazione disastrosa, che gli sarà difficile affrontare e sanare.
Mi sono trovato in situazioni analighe occupando ora l’una ora l’altra parte: ho cercato di trattare con rispetto chi mi aveva preceduto, sono stato a volte strapazzato.
Come gestire queste situazioni? Con quale atteggiamento?
Vi propongo di ascoltare attentamente i primi due minuti del discorso di insediamento di Obama alla presidenza degli Stati Uniti.
“Ringrazio il Presidente Bush per tutto quello che ha fatto per la Nazione. E anche per la generosità e la cooperazione che ha mostrato durante questo processo di transizione…
Noi ci troviamo di fronte a una crisi, e siamo in guerra, l’economia è indebolita a causa di persone che hanno avuto comportamenti irresponsabili … Noi dobbiamo fare scelte per una nuova era …”
Dopo aver ringraziato George W. Bush senza che la cosa apparisse un atto dovuto, non ha esitato a elencare i gravosi impegni che la sua amministrazione e la nazione intera si apprestavano ad affrontare. Grazie anche all’amministrazione che lo aveva preceduto. Non ha negato l’evidenza, non ha mancato di rispetto, non ha rinunciato ad andare al cuore dei problemi che dovrà affrontare.
Da Obama, a mio avviso, dobbiamo prendere esempio.
Guardate il filmato.