Quando il leader ha naso per le ... patate
Ha fatto delle patate un prodotto della nostra terra.
Queste le parole scritte in un ristorante Berlinese specializzato in piatti a base di patate.
Federico II è stato ricordato come uomo colto e intelligente, instancabile lavoratore e grande condottiero militare.
Egli era convinto che prendere per fame il nemico tagliandolo fuori dai rifornimenti e scegliere un terreno particolarmente favorevole per la battaglia rappresentasse la migliore strategia per assicurarsi la vittoria.
Per evitare che il suo popolo fosse preso per fame e per assicurare cibo all’esercito durante la guerra dei sette anni (1756), Federico II introdusse la coltivazione forzata della patata: del resto il terreno umido e sabbioso quale quello di Berlino ne rendeva particolarmente semplice ed economica la coltivazione.
Prima di allora i tedeschi conoscevano già la patata, ma non ne erano grandi consumatori.
La gratitudine del popolo tedesco per il sovrano è ancora viva: tanto che i visitatori a Potsdam pongono tuttora patate sulla sua lapide in segno di ringraziamento.
Federico secondo rappresenta l’esempio di leader capace di trasformare le caratteristiche del territorio in ricchezza che riduce la vulnerabilità della nazione.