Il premio Nobel Aung San Suu Kyi compie 65 anni

Auguri. A lei e alla gente di Birmania.

Condannata agli arresti domiciliari, Aung San Suu Kyi ci chiede:

Usate la vostra libertà per promuovere la nostra.

Questo, un piccolo contributo.

Leggi di seguito la biografia della leader birmana.

Nome
Aung San Suu Kyi

Data e luogo di nascita
19 giugno 1945 – Birmania, attuale Myanmar

Contesto storico
* La Birmania è una ex colonia inglese.
* Dopo un breve periodo di governo democratico, nel 1962 un colpo di stato militare condotto dal Generale Ne Win ha instaurato la dittatura.
* Il regime militare permane tuttora con sanguinose repressioni delle proteste degli oppositori.
* Ultimo episodio di violenza si è verificato contro le manifestazioni pacifiche dei monaci buddisti nel 2009.

Le radici della leadership
* Aung San Suu Kyi è oggi, nel mondo, l’unico leader politico donna del partito di opposizione al governo.
* E’ figlia di Aung San e ha proseguito le istanze paterne di lotta per la democrazia.
* Ha trascorso 14 degli ultimi vent’anni agli arresti domiciliari: l’ultima condanna risale ad agosto 2009.
* Strenua combattente del regime militare violento e oppressivo, ha fatto propria la pratica buddista della non violenza: punto di riferimento della sua linea politica resta il Mahatma Gandhi.
* Il forte radicamento culturale nel suo paese l’ha resa un simbolo della resistenza ed un punto di riferimento per il suo popolo.
* Ha dimostrato con il suo modo di agire la capacità di comprendere il valore dei risultati anche nel lungo periodo.
* Il suo motto rappresenta un invito agli stranieri a sostenere le istanze di libertà del popolo birmano:“Please use your liberty to promote ours”.
* Molti i riconoscimenti internazionali, fra i quali spicca il conferimento del Nobel per la pace nel 1991.
* Gli U2 le hanno dedicato la canzone Walk On (“Vai avanti”): a seguito di questa dedica in Birmania è illegale l’album della band irlandese “All That You Can’t Leave Behind”, in cui è contenuto il brano. La sanzione prevista èper i contravventori è la reclusione.
* Il presidente degli USA Obama, condividendo i principi democratici ispiratori della lotta politica di Aung San Suu Kyi, ha condannato il trattamento inflittole da parte dei militari al potere.
* Il primo ministro inglese G.Brown le ha dedicato uno dei suoi otto ritratti di persone che si sono contraddistinte per coraggio.Inserisci link

Bibliografia essenziale
Liberi dalla paura – Aung San Suu Kyi – Sperling & Kupfer – 2005
Lettere dalla mia Birmania – Aung San Suu Kyi – Sperling & Kupfer – 2007
Courage eight portraits – Gordon Brown – Weinstein Book – 2009
Il pavone e i generali. Birmania: storie da un Paese in gabbia – Cecilia Brighi – Baldini Castoldi Dalai – 2006
Il palazzo degli specchi – Amitav Gosh – Neri Pozza – 2007

Sottofondo musicale
U2 – Walk On (“Vai avanti”)
Damien Rice – Unplayed Piano

Sito ufficiale
– sito ufficiale di Aung San Suu Kyi