Power Balance, la beffa continua

Il Power Balance è un braccialetto commercializzato dalle società Power Balance Italy e Sport Town.

Il Power Balance è fatto di silicone e neoprene e presenta un ologramma centrale.

La promessa? Incidere su equilibrio e la forza fisica grazie al magnetismo amplificato dell’organismo umano.

Nell’estate del 2010 il braccialetto, proveniente dagli Stati uniti, ha conquistato il polso di una grossa fetta di Italiani, tanto da spingere L’Antitrust a chiedere un parere all’Istituto Superiore di Sanità circa la sua reale efficacia: l’Istituto ha escluso ogni evidenza scientifica delle qualità promesse.

Da qui la decisione di sanzionare le due aziende rispettivamente per 300mila e 50mila euro, per la mancanza di un riscontro scientifico alle millantate caratteristiche del gadget.

Cosa è successo dopo? Poco si direbbe.

Sport Town continua a pubblicizzare il prodotto sul sito facendo le stesse promesse che l’Antitrust ha vietato (vedi la foto, in data odierna scaricata dal sito).

Power Balance Italy invece ha pubblicato un comunicato, che riporto di seguito:

Con riferimento al provvedimento emesso dal “Garante” lo scorso 23 dicembre, riteniamo doveroso informarvi che già da mesi, su prezioso consiglio dello IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria), Power Balance ha modificato il marketing ed i messaggi pubblicitari utilizzati sul territorio italiano per promuovere i propri prodotti.

Inoltre, sin dall’inizio Power Balance ha offerto ai suoi clienti finali la possibilità di avvalersi della clausola ‘soddisfatti o rimborsati’ che prevede la restituzione del prezzo pagato a fronte della riconsegna al punto vendita del prodotto integro e corredato di scontrino, entro 30 giorni dall’acquisto.

Ci preme ricordare che questa clausola non è obbligatoria per legge e testimonia la serietà di Power Balance LLC e di Power Balance Italy s.r.l. che ne è la distributrice esclusiva per l’Italia.

Power Balance LLC si è affermata ed è cresciuta grazie ai risultati ottenuti da milioni di sportivi ed atleti professionisti che nell’espletamento delle loro attività hanno potuto apprezzare e raccontare la loro soddisfazione per il prodotto acquistato.

Power Balance Italy srl ha quindi proseguito l’esperienza di Power Balance LLC raccogliendo pareri di sportivi, atleti, allenatori e persone comuni che tutti i giorni, nel nostro Paese, lo utilizzano.

Questo passaparola è stato la ragione principale del successo.

Si tratta di testimonianze quotidiane non ancora confermate da studi scientifici, ma di vita reale di persone che sostengono fermamente che i prodotti Power Balance influenzino positivamente le loro prestazioni.

Per questa ragione continueremo tutti insieme ad investire tempo e risorse nella progettazione di prodotti sempre migliori ed innovativi.

Non più evidenza scientifica quindi ma un testimonial ancora più autorevole dell’efficacia del braccialetto: l’esperienza delle persone che lo hanno acquistato e che ritengono di avere avuto benefici dall’uso.

Che dire in conclusione? Che l’Italia è un bel paese per fare business.

I consumatori hanno bisogno dell’Istituto Superiore di Sanità per avere prova che un braccialetto non può darti maggiore equilibrio e forza fisica.

Si può ingannare un numero molto alto (100.000? un milione?) di persone e vedersi comminata una multa ridicola.

Ci si può vedere vietata una pubblicità ingannevole e continuare a farla.

La speranza è rappresentata da persone come il signore che ha pubblicato questo video su Youtube: ha acquistato il braccialetto, ha riscontrato la falsità della promessa pubblicitaria, ne ha verificato la cattiva qualità materiale e non ha esitato a riconoscere l’errore commesso.

Inoltre, si è premurato di informare quanti siano in cerca di informazioni.

Pubblico di seguito il video.