Conflitto di famiglia per un'eredità
Oggi voglio parlarvi di Tommy Berger, imprenditore morto nel 2009, a 80 anni.
Sconosciuto ai più, lo sentirete forse più vicino quando vi dirò che ha reso noti in Italia marchi come le acque minerali Fiuggi e Levissima, oppure il caffè Hag, diventato tanto noto da diventare sinonimo di decaffeinato.
Nel 2007 Tommy Berger pubblica un libro, Onora il padre il titolo, nel quale racconta la storia della sua vita ma soprattutto le vicende nate dal conflitto con i figli e con i professionisti dei quali si era circondato per appropriarsi del patrimonio che egli ha costruito nel tempo.
Una storia che ha dell’incredibile.
La contesa comincia nel 1992, quando Berger decide di ritirarsi e di dare vita a un trust per investire il patrimonio ricavato dalla vendita delle sue imprese.
Una vicenda imprenditoriale incredibile, che vede il protagonista firmare ripetutamente documenti in lingua inglese (che non conosce nonostante abbia vissuto negli USA in gioventù) anche quando si dice consapevole del raggiro ordito ai suoi danni: egli viene progressivamente privato dei suoi beni per rimanere, alla fine di una lunga vicenda giudiziaria, con un solo, seppur lauto, vitalizio.
Ma anche una vicenda umana, ben sintetizzata dalla dedica con la quale Tommy Berger apre il libro.
Questo libro è dedicato ai miei nipoti Martina, Trudy, nonché Thomas, Nicholas e Jonathan che praticamente non conosco, perché sappiano la storia della loro famiglia e perché nella loro vita siano sempre onesti, leali e corretti, quindi dei “giusti”, e possano sempre andare a testa alta.
Nonno Tommy.
Perché scrivere un libro che svela ai nipoti tutta la pochezza morale (secondo l’autore) dei genitori? Una vendetta estrema?
Lettura interessante che vi raccomando di leggere per comprendere le dinamiche che possono generarsi in famiglia quando viene il momento di gestire una fortuna ereditata.
Se vuoi saperne di più vai alla scheda del libro.
Buona lettura.