Ascolto profondo è sapersi fermare e sapersi far pervadere dall’oggetto del nostro ascolto diventando uno con esso, che sia al nostro interno o al nostro esterno.
Per ascoltare in modo nuovo, insegna Thich Nhat Hanh, è necessario rimuovere le percezioni erronee che si hanno su se stessi e sugli altri: in questo modo si trasforma anche il modo di parlare, e la parola diventa strumento di felicità anziché portatrice di sofferenza.
Imparare la pratica dell’ascolto profondo è allora come imparare una nuova lingua: si ha bisogno di tempo per familiarizzarsi con i nuovi suoni e per potersi ascoltare è importante imparare a conoscere ‘i propri suoni’, cioè gli elementi, al nostro interno, con i quali siamo poco in contatto.
All’ascolto profondo ci si avvicina tramite la condivisione, una delle pratiche cui Thich Nhat Hanh dà maggiore spazio come strumento di pace.
In questo libro sono stati raccolti i discorsi che più si soffermano sull’argomento: i temi trattati possono invitarci a riflettere su come ci ascoltiamo e su come ci siamo ‘sentiti’ fino a oggi, e forse scardinare un po’ l’immagine che abbiamo acquisito di noi stessi.
INDICE
Introduzione
Pratiche utili per il nutrimento dell’ascolto profondo
Invocazione al bodhisattva Avalokiteshvara
Quarto addestramento alla consapevolezza
1. L’ascolto profondo
– Diamo spazio al nostro bambino
2. Importanti energie
3. Il potere
– Cinque poteri
4. I leader
– I cinque passi
5. Genitori e insegnanti
– Riconciliazione
6. Funzionari di polizia
7. Il nemico
8. Difficoltà di relazione
– La conchiglia
– Comprendere la sofferenza
– Voglio stare con te
– Cosa succede?
– II mentore
– La spinta del sangha
– Autointossicazione
9. Undici settembre
10. Fare musica
– Se avete sofferto
– Le dieci formazioni mentali
– Sofferenza transgenerazionale
11. Il tronco
– Lettera senza risposta
– Il padre interno e il padre esterno
– Papà, godiamoci la camminata
– Il tronco nella stufa
– Padre e non padre
– Il tronco continua a offrire qualcosa
12. Ci chiudiamo in prigione
– Cos’è un’idea?
– L’idea di buddha
– La quinta idea
– Lasciar andare le nostre idee
– Far circolare l’aria non basta
– Abbracciare e sorridere
13. Verso una migliore comunicazione
– Ferire se stessi per punire l’altro
– Coltivare lo spirito fraterno
– Le afflizioni dormienti
– Una nuova civiltà