t post
Ecco cosa ne pensa lo scrittore e saggista Luc de Clapiers
Cosa serve per apparire intelligenti?
2 Febbraio 2013 | Domande, Ascolto, Comunicazione (in)efficace
Secondo Luc de Clapiers
un po’ di cultura e molta memoria,
congiunte a una certa arditezza nelle opinioni
e nell’andar contro ai pregiudizi
danno le apparenze di una grande intelligenza.
Funziona, per apparire intelligenti?
Direi di sì, a due condizioni:
- che le persone che ci ascoltano ne sappiano meno di noi sul tema in questione e abbiano la (per noi) sana abitudine a non porre domande a chi sembra invece saperla lunga;
- l’andar contro il pregiudizio veda te e chi ti ascolta dalla stessa parte.
Che cosa ne pensi?
parliamo di intelligenza o di darla a bere? nel primo caso non è auspicabile la condizione che Lei pone al primo punto: chi è intelligente accetta lo scambio di opinioni e sopratutto di imparare da altri. La curiosità intellettuale e l’apertura mentale sono caratteristiche di un’ntelligenza vivace e onesta.
Ciao Giovanna,
facciamo che adottiamo la legge del “tu”, quella del blog.
Credo che tu abbia compreso l’essenza del pensiero dell’aforista.
Purtroppo la curiosità intellettuale è un indicatore di intelligenza, non ina prova.
Come pure possiamo avere persone intelligenti chiuse alle opinioni degli altri.
Grazie e a presto leggerti.
Arduino