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Come si manifesta il coraggio?
19 Marzo 2013 | Costruisci la tua resilienza - Pensiero del mattino
Siamo abituati a riconoscere il coraggio da azioni che suscitano l’attenzione e spesso l’ammirazione di molti.
Ma ne esistono altre manifestazioni, spesso ignorate, come quella silenziosa che ci propone la scrittrice Mary Anne Radmacher:
Non sempre il coraggio ruggisce. Il coraggio, a volte, è quella voce sottile che al termine della giornata dice: ”Ci riproverò domani”.
Insomma, il coraggio di continuare, di tenere duro anche quando difficoltà e problemi sembrano avere il sopravvento.
Come oggi accade a moltissimi di noi.
Cosa ne pensi?
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Verissimo.
“Ci riproverò domani” è quello che dovremmo dire a noi stessi e tutte le persone che ci sono care.
Credo fermamente nel coraggio silenzioso di tanti uomini e donne che non ruggiscono, ma che con coraggiosa forza lottano quotidianamente per la vita. Vorrei condividere con tutti voi che state leggendo questa bellissima poesia che trovai nella posta del mio p.c. l’08 marzo 2002 dedicata dall’autore a tutte le donne, e che io vorrei dedicare anche a tutti gli uomini che si ritrovano in qualche modo in queste situazioni
MIE REGINE
La rugiada di marzo ha bagnato, ha lavato tracce di sangue, tracce di sudore sugli usci delle case, sulle strade.
E il giallo delle mimose splende forte al sole.
Voglio cantare, voglio ricordare regine forti, regine sole, regine innamorate, perennemente in guerra o in esilio forzato; regine fiere, regine derubate, regine schiave brutalmente amate.
Voglio gridare tutti i silenzi di mia madre schiva.
Ridare carne, voce, occhi ridenti ai sogni delle mie regine.
Angelo Mandorlo
8 marzo 2002
@Tiziana. la pubblicherò alla prima occasione utile: grazie!
Grazie anche a Elisa e Ilaria.