t post

Stare zitti!

Un modo infallibile per diventare interessanti?

26 Maggio 2014 | di Arduino Mancini Domande, Ascolto, Comunicazione (in)efficace

Post aggiornato il 6 marzo 2024

Sì, quando ti trovi con persone delle quali vuoi catturare l’interesse la cosa migliore che puoi fare è tacere.

Perché?

Il silenzio, in questi casi, è d’oro perché offre alcuni vantaggi:

  • ti evita di dire cose non adeguate al contesto;
  • ti permette di acquisire informazioni, delle quali non sei in possesso, proprio dalla persona della quale vuoi catturare l’attenzione;
  • permette al tuo interlocutore di sentirsi al centro della tua attenzione.

Insomma, è il caso di dire che il silenzio è d’oro: e che

sei vuoi suscitare interesse nelle persone devi darne.

Non trovi?

 

Se sei interessato ad approfondire il tema dell’ascolto vai al corso Migliora il tuo ascolto.

(No Ratings Yet)
Loading...
Commenti
Tiziana 28 Maggio 2014 0:00

Beh!…questa volta non sono pienamente d’accordo con te Arduino…perchè ritengo che per catturare l’interesse di qualcuno sia d’obbligo valutarne la personalità…e se lo facciamo parlare senza mai rispondere potremmo dare l’impressione di non essere affatto interessati da quello che stà dicendo, e quindi ottenere l’effetto contrario… col rischio di apparire anche presuntuosi.
Tante persone non parlano perchè sono riservate ma avrebbero d molto da dire!!
Altre invece non parlano perchè semplicemente non hanno nulla da dire!!
Io sono di quelle che farebbero bene a tacere…perchè dico un sacco di stupidaggini…come quelle che ti ho appena scritto..:):)

AM 29 Maggio 2014 0:00

Bellissimo e divertente commento Tiziana!
Hai dimenticato di citare le persone che parlano tanto perché non hanno niente da dire :-).
Hai mai provato a sederti di fronte a una persona e ad ascoltare, semplicemente facendo cenni di assenso?
La probabilità che ti trovi antipatica o che faccia dietrologia sul tuo atteggiamento è davvero poco contenuta.
Se non hai provato vai, provoci: poi raccontaci.
Grazie e a presto leggerti,
Arduino

gianni 9 Gennaio 2015 0:00

condivido il post di AM,tacere è un’ottima strategia per essere al centro dell’interesse seppure apparentemente si sia ai margini.E’ un modus operandi per creare un alone di mistero e si sa il mistero è un veicolo di attrazione e curiosita.Infine tacendo,si riesce prima a conoscere l’interlocutore “ciarliero”,quindi si delimitano i suoi pregi e difetti,mentre restando parchi di parole,si celano i propri punti deboli,per lo meno si smussano nel medio presente e si seduce più consapevolmente la controparte.Ovviamente se il dialogo diventa stabile e costante,cresce un’amicizia,un rapporto di conoscenza più maturo,è inevitabile che colui che tace si apra di più,facendo emergere il suo lato più sociale,se esiste,ma emergera perché ormai c’è fiducia di entrambi,senza falsita.

Marco 2 Luglio 2015 0:00

Vorrei condividere una mia personale esperienza di “silenzio” che è per me valso più di mille parole. Tempo fa mi trovavo a pranzo con un conoscente che lavora nel mio settore, mi stava raccontando di una ricerca da lui avviata per un ruolo di manager nella sua azienda. La posizione era per me interessantissima, ma per tutta una serie di motivi (concorrenza, conoscenze comuni, eccetera) nessuno dei due osava proporre una mia candidatura diretta. A un certo punto ho preso coraggio e gli ho chiesto: accettate suggerimenti o proposte spontanee? Lui non ha detto nulla, ha sorriso, ed è stato non meno di 2 minuti in silenzio (possono sembrare pochi, provate voi un silenzio reale per 120 secondi). Oggi è il mio nuovo capo, mai silenzio fu per me più significativo.

Lascia ora il tuo commento (* obbligatorio)

Nome *
E-mail *
Sito Web
Commento *