Dopo una “vivace” serata al ristorante, Lara e John Brennan tornano a casa, dove trovano il figlioletto Luke, ormai a nanna, accudito dalla baby sitter.
Il mattino seguente i tre si preparano serenamente a una giornata di lavoro: Lara si appresta ad andare in ufficio, John al college dove insegna e Luke a scuola.
Ma la giornata prende una direzione imprevista; la polizia irrompe nella loro casa e Lara è arrestata con l’accusa di aver commesso un omicidio: avrebbe ucciso una donna, il suo capo, con la quale aveva avuto nel pomeriggio un’accesa discussione.
Le prove contro Lara sono schiaccianti e la condanna all’ergastolo inevitabile.
Tuttavia John, saldamente convinto dell’innocenza di sua moglie non si rassegna continua a cercare prove per farla scagionare: inutilmente. Dopo tre anni le speranze di far riaprire il processo sono perdute e l’uomo si trova di fronte a un bivio: crescere da solo il piccolo Luke oppure far evadere Lara.
John sceglie la seconda soluzione.
Oltre non vado con la trama, perché non voglio certo rovinarti il piacere di guardare un film ricco di contenuti e adrenalina.
Ora, il trailer e alcune scene; poi le ragioni, per niente scontate, per le quali ti suggerisco di guardare il film.
Alcuni temi possono essere considerati triti e ritriti, quale l’amore e la fiducia di un uomo verso la sua compagna e la sua incapacità di rassegnarsi a vivere senza di lei; temi, tuttavia, che il regista e sceneggiatore Paul Haggis tratta con tatto ad essenzialità, senza mai scadere nel sentimentalismo gratuito.
Anche il tema dell’uomo comune che si imbarca in un’impresa apparentemente superiore alle sue forze, e che poi riesce grazie alla sua determinazione, non è una novità; ma Haggis ha il merito di proporci questo passaggio senza spogliare il protagonista dei panni dell’uomo comune.
Che cosa c’è di davvero notevole nel film, allora?
Chi vive e lavora nelle organizzazioni, o per esse, vi troverà concetti che raramente ho visto trattare in modo tanto netto ed efficace:
Una pellicola semplicemente imperdibile.
Russell Crowe, Elizabeth Banks, Olivia Wilde, Liam Neeson, Brian Dennehy, Helen Carey, Ty Simpkins