Meglio la differenza o l’affinità?
Ho imparato, con il tempo, ad apprezzare le differenze più delle affinità. Ti spiego per quale ragione.
Sono Arduino Mancini e questo è il mio blog, attraverso il quale cerco di offrire spunti di riflessione e strumenti per la formazione a quei lettori che intendono sviluppare efficacia di pensiero e accrescere la propria efficacia personale: nella vita privata e in quella professionale.
La formazione personale, la gestione della carriera, infrangere il soffitto di cristallo, la ricerca di un lavoro, la gestione del capo, lo sviluppo del pensiero critico, la gestione di un negoziato, la diversità di genere sono solo alcuni dei temi che affronteremo insieme: in basso, a destra della pagina, trovi i post suddivisi per categoria.
A completare il panorama degli strumenti a tua disposizione troverai le recensioni di libri e film, corsi di formazione e percorsi di coaching diretti a persone, gruppi e organizzazioni.
Una peculiarità di questo blog?
Sono convinto che il compito di un blogger non sia quello di dispensare verità, ma di lasciare a chi legge almeno un dubbio da custodire fra le pagine dei suoi appunti: e domande da condividere.
Con me e con la comunità di tibicon.
A presto leggerti!
Ho imparato, con il tempo, ad apprezzare le differenze più delle affinità. Ti spiego per quale ragione.
…perché non ti permette di esprimere pensiero critico. Senti cosa ne pensa Oscar Wilde. Mentre alla richiesta di carità un uomo può cedere ad essere tuttavia libero, alla richiesta di conformismo nessun uomo può cedere e rimanere libero. Se vuoi approfondire il tema del conformismo vai alla scheda del libro.
Che lavoro fa? È la prima domanda che facciamo quando vogliamo sapere di più di una persona. La professione è valido indicatore di un mucchio di cose: il livello di istruzione, l’insieme di persone che ci si trova a frequentare, il livello di reddito, la classe sociale e così via. Ma se una persona […]
Poche settimane fa vi ho proposto un esercizio sull’ascolto. Cinque minuti per riconoscere, una per una, le sorgenti sonore dell’ambiente che vi circonda. Quale ambiente? Vi ho proposto un bar, la vostra casa, il supermercato, un ristorante. Poco eccitante, lo so, ma che ci posso fare? A parte Sara, tutti gli altri mi hanno […]
Post rivisto il 27 marzo 2020 Dopo quella che ti ho dato qualche tempo fa, oggi ti presento un’altra definizione che, sono certo, ti troverà concorde. La formazione è quella cosa che tutti vogliono, a patto che non costi e che le persone che vanno in aula continuino a produrre. Che te ne pare? […]
Avremo a breve, con ogni probabilità, un Governo presieduto da Mario Monti, economista che gode di credibilità diffusa. Al momento l’unica cosa certa di questo governo è che i politici saranno assenti o rappresentati solo per garantire che non faranno scherzi di cattivo gusto. Perché i politici sono assenti? Ufficialmente perché la situazione è tanto […]
Ho già scritto delle caratteristiche sia del calunniatore sia del calunniato. Oggi voglio fare qualche riflessione su un tipo di calunniatore, piuttosto diffuso, il quale tende a ripetere il suo comportamento con una certa regolarità. Parlo di chi periodicamente prende di mira la persona che si trova, in quel momento, sulla cresta dell’onda e tende […]
Quando ci sono turbolenze cerco di leggere i giornali il meno possibile, per evitare di disperdere energie nel seguire un rumore di fondo che nulla aggiunge a quello che so. Questo è uno di quei momenti. Condivido infatti l’affermazione di N.N.Taleb, tratta dal suo libro Giocati dal caso. La maggior parte dei giornali d’informazione ha […]
Molti i vostri commenti sugli articoli riguardanti la comunicazione pubblicitaria Intimissimi. La domanda che vi ho posto a suo tempo è: secondo voi questa pubblicità ha senso? Prima del mio commento riepilogo le vostre risposte:
Scendere in battaglia con uomini che non hanno avuto addestramento vuol dire perderli di certo. Ne sono consapevoli quelle imprese che continuano a non investire sulle persone, pretendendo di ottenere ugualmente risultati soddisfacenti? La citazione è ripresa dal libro Confucio, il libro delle massime.