La formazione a distanza (FAD) sta assumendo sempre maggiore rilevanza, perché permette di soddisfare molte esigenze chiave delle organizzazioni in tema di programmi di formazione e di percorsi di coaching.
Vediamo quali ragioni sostengono questa tesi e per quale ragione ci siamo impegnati a perseguire questa strada.
La progettazione di corsi di formazione e percorsi di coaching incontra vincoli sempre più stringenti:
- L’esigenza di aziende e organizzazioni di garantire la copertura di ruoli chiave;
- La ricerca di efficienza negli investimenti, fra i quali quelli destinati alla formazione del personale non fanno eccezione;
- L’efficacia degli interventi formativi nello specifico contesto organizzativo, che richiede sempre più capacità di co-progettazione;
- L’esigenza di disporre di strumenti e di tecnologie in grado di accompagnare l’erogazione di corsi di formazione e percorsi di coaching con flessibilità ed efficacia.
La formazione a distanza (FAD) aiuta a superare questi vincoli e presenta diversi vantaggi:
- Non richiede la disponibilità un luogo fisico, quale l’aula tradizionale, e non presenta vincoli di natura logistica;
- È compatibile le politiche di smart-working;
- Rende più semplice conciliare piani di formazione e copertura dei ruoli chiave;
- Richiede investimenti più contenuti;
- Consente ai partecipanti un contatto con il docente più frequente;
- Facilità la diffusione di materiale didattico e facilita la comunicazione fra i partecipanti, anche quando dislocati in sedi diverse, siano esse in Italia e/o in altre parti del mondo;
- Consente la realizzazione di una didattica almeno in parte on-demand, rendendo più agevole la copertura del ruolo e semplificando la partecipazione da parte di chi lavora in smart-working o chi, per le ragioni più svariate, non può temporaneamente recarsi al lavoro.
Siamo consapevoli anche consapevoli del fatto che la formazione a distanza può presentare alcuni inconvenienti, primi fra tutti i seguenti:
- Rende più complessa l’interazione empatica docente-partecipante tipica della formazione in aula;
- Può rappresentare una barriera per le persone meno abituate all’impiego di soluzioni tecnologiche funzionali alla comunicazione e alla fruizione di contenuti formativi.
Nel progettare le soluzioni per la formazione a distanza e nel selezionare gli strumenti da impiegare abbiamo tenuto conto dei diversi fattori in gioco:
- i vincoli posti dalle esigenze delle aziende e delle organizzazioni in genere;
- i vantaggi offerti dalla formazione a distanza;
- gli inconvenienti che la FAD può presentare.
Ecco di seguito gli strumenti che impieghiamo regolarmente:
- una piattaforma per la diffusione di corsi e-learning (Learning management System, LMS) facile da utilizzare e capace di generare rapporti dettagliati in merito alla partecipazione;
- un catalogo di corsi di formazione e-learning capace di:
- sostenere lo sviluppo di competenze chiave per il funzionamento organizzativo;
- rappresentare la base per il successivo rafforzamento nelle sessioni in aula o in videoconferenza;
- consentire uno studio asincrono, che il partecipante conduce individualmente, senza la presenza del docente e degli altri partecipanti.
- Strumenti di videoconferenza che consentono di gestire con efficacia le sessioni di formazione a distanza:
- Tracciare la partecipazione;
- Comunicare efficacemente in audio e in video;
- Condividere efficacemente contenuti multimediali;
- Creare gruppi fra i partecipanti, gestire esercitazioni e simulazioni;
- Gruppo di discussione, che consente diversi vantaggi:
- Contare dell’assistenza del docente nel corso dello studio;
- discutere temi specifici, con il docente e con gli altri partecipanti;
- affrontare con il docente aspetti legati ad esperienze individuali;
- mantenere una visione unitaria circa gli argomenti trattati;
- accedere con facilità ai contenuti.
Per approfondire aspetti specifici legati alle soluzioni formative proposte fai clic sui collegamenti che seguono: