L’etimologia di solito riconduce a termini latini e arabi.
Il latino “fanaticum”, le cui radici possono essere trovate nelle parole “fanum” (tempio) e “fas” (diritto sacro), indica una persona ispirata da una divinità, invasato da amore per il divino.
Il termina arabo “fanā‘” indica l’annichilimento, la distruzione, l’annullamento della volontà nell’amore per il divino.
Il fanatismo rappresenta quindi l’adesione totale e incondizionata a una fede (religiosa, calcistica, di altra natura) o una corrente di pensiero (ideologia politica, dottrina filosofica, corrente letterario, movimento artistico, ecc.), o l’interesse ossessivo per un passatempo, una disciplina, una persona (ad esempio un leader politico), che arriva ad annullare nella persona qualunque forma di obiettività.
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