Il tratto personale tiene conto del tratto psicologico e delle caratteristiche fisiche.
Secondo Gordon Willard Allport i tratti psicologici sono sistemi neuropsichici affini agli atteggiamenti ma in possesso di carattere più generale perché non fanno riferimento a oggetti specifici: essi non implicano “valori”, cioè prescindono dall’accettazione o dal rifiuto di oggetti o circostanze.
I tratti di un individuo sono unici, irripetibili, anche se taluni somigliano in misura maggiore a quelli riscontrabili in altri individui e possono quindi essere considerati “generali”: i tratti generali possono dunque venire confrontati e valutati in termini quantitativi.
Allport distingue i tratti personali in tre classi:
Completano il tratto personale le caratteristiche fisiche: statura, tendenza a ingrassare, resistenza alla fatica, tratti fisici del viso e del corpo, sensi particolarmente sviluppati possono dare un contributo fondamentale alla formazione e alla manifestazione della competenza.
Il tratto rappresenta una delle componenti della competenza, per la costruzione della quale la formazione rappresenta il principale strumento: