Quando parliamo di pensiero il primo concetto che si materializza nella nostra mente è spesso riconducibile al pensiero critico, quello che ci permette di farci una nostra idea, trovare una soluzione a un problema o addirittura formulare un giudizio analizzando fatti e informazioni ispirandosi alla logica e all’evidenza scientifica.
Esiste però un’altra forma di conoscenza, spesso trascurata dalla ricerca, che applichiamo in modo esteso e istintivo quotidianamente e che si concretizza in quella prima, fugace idea che ci facciamo di qualcuno o di qualcosa “in un batter di ciglia”; un’attività di “cognizione rapida” che si rivela spesso un indispensabile strumento di interpretazione della realtà, soprattutto nei momenti d’emergenza, che può essere condizionata dal tempo limitato a disposizione, da stereotipi e pregiudizi, spingendoci cioè all’impiego di euristiche di varia natura (per approfondire questo aspetto fai clic qui).
Malcolm Gladwell analizza, con un approccio ineccepibile, che cosa si nasconde dietro la spontaneità e immediatezza di giudizio e lo fa con lo stile brillante che gli è congeniale, calando la ricerca scientifica nel quotidiano e argomentando le sue tesi con aneddoti interessanti e spesso divertenti, facendoci incontrare un elevato numero di personaggi singolari.
Ecco di seguito un breve video nel quale l’autore presenta il suo libro.
Ma il valore del libro sta nel fatto che esso rappresenta uno strumento che ci insegna a conoscere meglio gli aspetti poco conosciuti dell’intuizione, mettendo in rilievo sia i vantaggi che essa può fornirci sia gli errori cognitivi ai quali può condurci.
Imperdibile, come anche gli altri libri di Gladwell che trovi su tibicon:
INDICE
Introduzione
La statua che aveva qualcosa che non andava
I) La teoria delle «fette sottili»: come un granello di conoscenza possa portare molto lontano
II) La porta chiusa: vita segreta delle decisioni istantanee
IV) La grande vittoria di Paul Van Riper: una struttura per la spontaneità
V) Il dilemma di Kenna: modi giusti, e modi sbagliati, di chiedere alla gente che cosa vuole
VI) Sette secondi nel Bronx: la sottile arte della lettura della mente
Conclusione
Ascoltare con gli occhi
Note
Ringraziamenti
Indice dei nomi