Il workaholism è la dipendenza che si sviluppa nelle persone che non sanno e non possono allontanarsi, fisicamente e mentalmente, dalle proprie occupazioni professionali.
È considerata una dipendenza rispettabile, socialmente tollerata, vissuta con una sorta di “benevolenza” sia dal soggetto che dall’ambiente. Ma, come in tutte le dipendenze, le persone tendono a sottovalutare il proprio stato, convinte di poterne uscire fuori quando vogliono.
Purtroppo non è sempre così.
Notevoli, infatti, sono i contraccolpi sulla salute psicofisica del workaholic, non solo nel contesto lavorativo, ma anche sui suoi rapporti familiari e sulla sua vita sociale. Quando il workaholic è a capo di un team di lavoro lo stress e la pressione ricadono sulle spalle dei collaboratori: possono così verificarsi forme di sopruso, nel contesto di una leadership autoritaria e direttiva che non lascia spazio alle persone.
Questo manuale offre un quadro completo e ampio di cosa è, come si manifesta e come si può gestire il workaholism nel mondo del lavoro e delle organizzazioni.
Andrea Castiello d’Antonio è psicologo e psicoterapeuta, professore ordinario presso l’Università Europea di Roma; Opera da oltre trent’anni nelle aree della Psicologia delle Organizzazioni e della Psicologia Clinica. Autore di numerosi testi tra i quali Interviste e colloqui in azienda, Psicopatologia del management, Psicodiagnosi manageriale e La selezione psicologica delle risorse umane.
INDICE
Cos’è e come si manifesta il workaholism
Introduzione. Il lavoro nelle organizzazioni
Luci e ombre della vita organizzativa
1. Il triangolo individuo, gruppo, organizzazione
2. L’eccessiva e disordinata complessità organizzativa
3. La razionalità limitata del mondo del lavoro
Malessere e disagio nella condotta di lavoro
1. Il cosiddetto adulto
2. Normale, troppo normale
3. Falsificare se stessi
4. Aggredire e vendicarsi
5. Essere contro
6. La “personalità come-se”
7. Dipendenza sociale
8. Esaurimento e cortocircuito emotivo
9. Alessitimia e robotismo
10. Ipomaniacali e iper-espressivi
11. Il carattere mercantile
Organizzazioni “malate”: le nevrosi organizzative
1. L’interrogativo di fondo
2. L’organizzazione sul lettino
3. Tassonomia delle nevrosi organizzative
4. Psicopatologia della leadership e del management
5. Lavoro sano e lavoro malato
6. Pragmatismo e banalizzazione della vita lavorativa
7. Il potere dei rumors
8. La superficialità distruttiva
9. La svalutazione della storia
10. L’organizzazione orgogliosa e le persone convenzionali
11. Assenza di valori
12. Attivismo e megalomania
13. Narcisismo distruttivo
14. Altre emozioni pericolose
La dipendenza da lavoro
1. Le “nuove dipendenze”
2. La Le dipendenze socialmente accettate della società di oggi
3. Dalla passione professionale alla dipendenza da lavoro
4. Il workaholism
5. Situazioni ambientali e caratteristiche psicologiche
6. Come si manifesta il workaholism nella personalità del soggetto
7. personalità ossessiva e compulsiva
8. Gli effetti sulla vita di lavoro
9. Gli effetti sulla vita di relazione
10. Gli effetti sulla vita familiare
11. Gli effetti sulla salute psicofisica
12. L’incentivazione organizzativa alla dipendenza da lavoro
13. La solitudine organizzativa
Prevenire e curare
1. La prevenzione sul luogo di lavoro
2. Questionari di autovalutazione del grado di alcolismo da lavoro
3. Come uscirne fuori: chiedere supporto, consiglio e aiuto
4. La cura della work addiction
5. Percorsi di cura
6. Il mio punto di vista sul workaholism
7. È difficile capire la dipendenza da lavoro…
8. Giocare e lavorare nella società di oggi
9. Uno sguardo più in profondità
10. Conclusioni. Verso il work-life balance
Bibliografia