Durante una gita turistica in pullman con l’intera famiglia Rosalba, casalinga di Pescara, viene dimenticata in un Autogrill. Offesa dalla reazione del marito e forse stimolata dall’insperata opportunità, invece di aspettare che marito e figli vengano a riprenderla, la donna decide di tornare da sola a casa.
Ma il caso ci mette lo zampino e quando a Rosalba si offre l’opportunità di un passaggio per Venezia non ci pensa due volte: arriva in una città che non ha mai visto prima e nella quale sente di voler rimanere.
Mimmo, il marito, non sa come comportarsi. Un giorno scopre che Costantino, un suo aspirante dipendente, è un appassionato di libri gialli: decide allora di trasformarlo in investigatore privato e di spedirlo a Venezia con il compito di ritrovare sua moglie.
Rosalba intanto ha trovato lavoro nel negozio di fiori di Fermo, un anziano anarchico, e vive a casa di Fernando, uno strano signore di origini islandesi, cultore dell’Orlando Furioso e della poesia in genere, che di mestiere fa il cameriere.
Rosalba stringe inoltre amicizia con Grazia, vicina di casa, estetista e massaggiatrice; poi, sollecitata da Fernando, riprende anche a suonare la fisarmonica.
Dopo varie peripezie, Costantino riesce a trovare Rosalba ma, nel frattempo, il caso ha voluto che conoscesse Grazia e che si innamorasse di lei: di fronte alla scelta, l’uomo rinuncia all’improbabile incarico e rimane anche lui a Venezia.
Per Rosalba però la vacanza sembra ormai finita: il richiamo dei figli è forte e irresistibile.
Torna a casa, alla vita di tutti i giorni, al rapporto con un marito che è ormai esaurito.
Ma un giorno…
Qui sotto trovate alcune scene del film.
Centrale il personaggio di Rosalba, ritratto di una donna soffocata nel ruolo della casalinga e dal rapporto con un marito padre-padrone completamente disorientato da una nuova situazione per lui nuova, che affronta con goffo senso di impotenza.
Interessanti i dialoghi fra Fernando e Rosalba, formali nel contenuto ma sempre carichi di rispetto, stima, e di qualcosa che senti potrebbe esplodere da un momento all’altro.
Consigliato ai giovani e a chi pensa che esprimersi correttamente in lingua italiana sia fuori moda.
Da vedere, senza dubbio.
Licia Maglietta, Bruno Ganz, Felice Andreasi, Giuseppe Battiston, Antonio Catania, Tatiana Lepore, Vitalba Andrea, Marina Massironi, Lina Bernardi
Ora dovrò guardare tutto il film perché il trailer mi ha incuriosita!
E fai benissimo Laura!
Ciao Arduino! non ho mai visto questo film, ma lo conoscevo per quanto concerne il titolo
Ho visto qualche parte ulteriore ieri sera su Youtube (cercherò di vederlo per intero); ottimo cast; film molto interessante, tematica ancora attuale anche se sono passati oltre 20 anni dalla sua uscita! Buona serata!
Altamente raccomandato Stefano :-)!
Film ancora attuale direi…lo guarderò appena possibile….
interessante con tematiche ancora attuali
film con temi ancora attuali
i dialoghi molto molto significativi
attuale e in diversi momenti fa riflettere
Ciao Arduino,
Devo dire un ottimo film peraltro già conosciuto e rivederlo mi ha fatto piacere, molto pieno di contenuti importanti, messaggi al pubblico, trasmette riflessioni, le buone maniere e perchè no, giusto un pizzico di ironia che non guasta
consigliatissimo !!
Forse il film mi annoierebbe un pochino, però utile ed educativo .
Film da vedere sicuramente……
Conoscevo già il film, l’ho visto con mia moglie e da quel momento non mi fermo più agli autogrill con lei … scherzi a parte , mi è piaciuto molto e penso che tutti dovremmo imparare ad ascoltare e capire prima di non capire e trovarci da soli.