Composto nel I secolo d.C., questo breve scritto sull’arte di ascoltare è tra le opere più originali del corpus filosofico dei Moralia.
Indirizzato a un giovane che sta per accostarsi all’apprendimento della filosofia, il testo fornisce al ragazzo preziosi consigli sulle norme di comportamento che dovrà seguire.
Plutarco espone principi pedagogici di fondamentale importanza e di straordinaria modernità, sottolineando come il “saper ascoltare” sia fondamentale per arrivare a quella conoscenza di sé che è a sua volta la premessa per liberarsi dalle inquietudini e pervenire alla serenità interiore.
Perché «la mente ha bisogno di una scintilla che l’accenda e vi infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità».
E solo il corretto ascolto della parola dei filosofi può accendere quella scintilla.