I calunniatori frequentano soprattutto le corti dei re, e godono di grande considerazione tra gli amici dei principi e dei potenti, in un ambiente che brulica di gelosie e di sospetti, e in cui abbondano le occasioni per adulare e per calunniare.
D’altronde una calunnia non è qualcosa che si fa alla leggera, e non risulta tanto facile da mettere in pratica, come qualcuno sarebbe forse indotto a pensare, ma richiede grande abilità e notevole perspicacia; esige cioè una cura minuziosa.
Le armi di cui si servono contro chi li ascolta sono l’inganno, la menzogna, lo spergiuro, l’insistenza, l’impudenza e mille altre bassezze.
Questo breve libretto, scritto poco meno di 2000 anni fa, delinea in modo ironico e dissacrante un profilo folgorante del calunniatore e della difficilissima situazione che il calunniato si trova ad affrontare: aiutandoci anche a individuare il legame sottile, e non immediato, fra calunnia e adulazione.
Meno generoso Luciano di Samosata nell’indicazione delle contromosse da adottare per disinnescare il calunniatore, ma tutto non si può avere dalla vita.
Il libro costa quanto un ingresso al cinema e ha la durata di un film.
Imperdibile.
Pensa che uno dei miei seminari di un paio d’ore s’intitola La Calunnia e ruota attorno al celebre dipinto di Sandro Botticelli del 1496. Il tema è sempre attuale ed io l’ho centrato sul rapporto cliente (giudice) e fornitore (calunniato). Se lo desideri Arduino, te ne invio copia PDF. Ossequiando, Marco.
Ciao! sono una collega e frequento da tempo questo blog dell’amico Arduino.
Mi piacerebbe saperne di più su questo seminario. Se ti fa piacere, potresti mandarmi il pdf?
Magari lo commentiamo per mail insieme. Grazie e a presto
Francesca Maniscalco
Cari Marco e Francesca,
al ritorno dalle vacanze mi sono trovato a moderare molti commenti e quello di Francesca mi era sfuggito.
Me ne scuso.
Puoi inviarlo a me all’indirizzo arduino.mancini@tibicon.net e, con autorizzazione di Marco, lo proseguirò a Francesca.
Grazie a presto leggervi,
Arduino
Caro Arduino, è il 14 agosto 2017. Mi appresto a cercare il libro anche se confesso che oggi a mio modesto avviso “la calunnia (è) un venticello gentile” rischia di.essere un esercizio di mera logica essendo spesso infinita “la difesa” in apparenza.
Buon ferragosto.