La felicità consapevole

“Non temere di restare sconosciuto agli uomini, ma di non conoscerli”

Dalla Cina del VI secolo a. C. un insegnamento morale di perenne saggezza: realizzare la felicità personale attraverso l’etica civile.

In un’epoca di cinismo e smarrimento il recupero delle tradizioni e dei valori familiari come via per ritrovare il senso perduto della comunità.

Un richiamo alle virtù di lealtà, pietà filiale, mitezza, fratellanza universale che possono condurre verso una piena realizzazione di sé e della società.

INDICE

Introduzione
Nota biografica

La felicità
L’amicizia
La saggezza
II saggio
La Via
La conoscenza e lo studio
La virtù
La forza morale
La giusta misura
La musica
Le parole
Ritratto del maestro
I discepoli
Bei propositi
L’arte di governare
I rapporti famigliari
Ironia
Armonia
La poesia
I rituali e le cerimonie
L’amore e l’odio
Correggersi
L’uomo da poco
La volontà del Cielo
Le massime memorabili