Il libro che ti aiuterà a scoprire le leggi universali del successo: e a impiegarle!

Albert-László Barabási, traduzione di Simonetta Frediani – Giulio Einaudi Editore - 2019 - 210 pagg

La formula

22 Marzo 2023 | di Arduino Mancini Lavorare in gruppo - Scienza e conoscenza - Tu e il lavoro

La lettura di questo libro mi è stata suggerita da un amico che di mestiere fa il libraio.

“Leggilo, lo troverai tanto interessante da impiegarlo nel tuo lavoro; e lo consiglierai ai lettori del tuo blog”.

Aveva perfettamente ragione; ho letto il libro tutto d’un fiato ed eccomi qua a scriverne una recensione.

Prima di parlarti del contenuto, ti chiedo di rispondere a qualche domanda:

  1. Per quale ragione capita di incontrare persone molto competenti le quali, pur avendo lungamente lavorato sodo, non hanno raggiunto il successo che meritavano?
  2. Come può accadere che un collega che arriva puntualmente in ritardo e impreparato alle riunioni finisca per diventare il tuo capo?
  3. Perché la tua idea non viene ascoltata, ma lo stesso concetto espresso da un’altra persona con parole diverse viene accolto con entusiasmo?
  4. Per quale ragione il legame fra prestazioni e successo è tanto labile?
  5. Come può accadere che una persona lavori duramente per gran parte della vita e riesca a raggiungere il successo tardi, quando ormai non se l’aspetta più?
  6. Per quali ragioni, quando ti sei candidato per un ruolo interessante, non sei stato preso in considerazione anche se eri pienamente qualificato?
  7. Perché le persone di successo hanno sempre più successo, anche quando le loro prestazioni non sono soddisfacenti?
  8. Per quale ragione il successo di una squadra viene sempre attribuito a uno solo?
  9. Quale influenza ha l’ordine di esibizione sull’esito di una gara? E l’ordine di intervista in un colloquio di selezione?
  10. Come può accadere che un vino (ma anche una canzone o un dipinto) si classifichi al primo posto in un concorso e non sia valutato neanche fra i più interessanti in un altro?

A queste e ad altre domande Albert-László Barabási, che insegna alla North-Eastern University ed è fra i maggiori esperti mondiali della scienza delle reti, ci aiuta a rispondere con l’evidenza di test e analisi rigorose sui Big Data (grande volume di dati informatici estesa in volume, velocità e varietà da richiedere tecnologie e metodi analitici specifici per l’estrazione di valore o conoscenza), condotte con il suo team o da altri scienziati.

Con una tecnica narrativa coinvolgente, l’Autore ci guida alla scoperta delle cinque leggi che governano il successo delle persone in ogni campo; principi che governano la nostra vita, personale e professionale, come lo fanno da sempre l’aria, il sole e la legge di gravità.

E forse proprio perché sono da sempre davanti ai nostri occhi, sono tanto difficili da individuare.

Ed è così che avvalendosi della storia del Barone Rosso, del primo viaggio di Einstein negli Stati Uniti, della nascita di uno dei capolavori della musica jazz (Kind of Blue) ad opera di Miles Davis, delle vicende di Tiger Woods e delle difficoltà dei suoi avversari nell’affrontarlo, Barabási ci aiuta a individuare le cinque leggi del successo e, ciò che è più importante, a

individuare una strategia per metterle in atto!

Quali sono le cinque leggi?

Te lo spiega lo stesso Autore nel video che trovi di seguito, ma ti consiglio vivamente di leggere comunque il libro.

Imperdibile.

 

Indice

Introduzione – Il vostro successo non ha a che fare con voi, ma con noi

Ringraziamenti

La formula

  • Capitolo primo. Il Barone rosso e l’asso dimenticato.

La prima legge

  • Capitolo secondo. Grandi slam e diplomi
  • Capitolo terzo. L’orinatoio da due milioni di dollari

La seconda legge

  • Capitolo quarto. Quanto vale una bottiglia di vino?
  • Capitolo quinto. Superstar e le leggi di potenza

La terza legge

  • Capitolo sesto. Gattini che esplodono e sockpuppeting
  • Capitolo settimo. L’orecchio di chi ascolta

La quarta legge

  • Capitolo ottavo. Tradizione e innovazione
  • Capitolo nono. L’algoritmo che scovò lo scienziato ignorato

La quinta legge

  • Capitolo decimo. L’errore di Einstein

Conclusioni

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