Dalla prefazione di Pier Carla Cicogna.
II volume si rivolge a quell’ampio pubblico dì studenti di facoltà e corsi di studio che richiedono l’utilizzo dì un sapere psicologico, riferito in particolare ai processi cognitivi di base.
Vale la pena di segnalare che cosa il lettore non troverà nel manuale.
Per scelta non rientrano nella trattazione gli argomenti che, per vastità e specificazione teorica, costituiscono il tema centrale di altri insegnamenti di psicologia: non vengono trattate le tematiche relative ai fondamenti biologici del comportamento, alla personalità e alle differenze individuali, così come quelle dello sviluppo infantile e della socializzazione e l’ambito assai vasto e complesso della psicologia dinamica e clinica.
Tali aree, potranno costituire, di volta in volta, parte dell’itinerario di studio più avanzato, a seconda del percorso formativo scelto dallo studente.
Questo manuale è stato quindi costruito con l’obiettivo di fornire ampie competenze utili ad orientarsi nell’ambito della psicologia scientifica dei processi cognitivi, che consentano di comprendere quali sono i percorsi metodologici della ricerca psicologica, sulla base delle attuali acquisizioni e tecnologie.
Ci auguriamo che questa conoscenza di base possa aiutare lo studente a operare scelte future congruenti e consapevoli, nella convinzione che, in molti casi, l’insuccesso accademico deriva da opzioni fatte in mancanza di informazioni e/o formazione sufficienti.
INDICE
1. Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi, di Miranda Occhionero
1. Origini e sviluppo della psicologia scientifica
2. L’orientamento comportamentista
3. L’orientamento fenomenologico
4. Lo studio dei processi cognitivi
4.1. Primo cognitivismo o teoria dell’elaborazione dell’inforni azione
4.2. Neo-cognitivismo
4.3. Gli orientamenti attuali
2. Fare ricerca in psicologia: i metodi, di Giovanna Nigro
1. Il concetto di variabile
2. La misurazione
2.1. Le scale di misurazione
3. Osservazione e metodi osservativi
3.1. Valori e limiti dell’osservazione
4. L’esperimento di laboratorio
4.1. Il campione
4.2. L’errore sperimentale
4.3. I quasi-esperimenti
5. Il metodo dell’inchiesta
5.1. L’intervista
5.2. Il questionario
6. Il metodo dei test
3. La percezione, di Manfredo Massironi
1. Qual è il problema
2. Una diversa impostazione del problema
3. Energia e sensazione: la psicofisica
4. Informazione e attività percettiva
4.1. Quale informazione: dieci casi
4.2. Altre informazioni, altre relazioni
5. Indeterminazione geometrica e determinatezza visiva
6. La figura in rapporto con l’ambiente circostante
7. Fattori formali e testo scritto
8. Nascondere, mostrarsi
9. Percepire la profondità e la tridimensionalità
9.1. Percezione diretta e percezione indiretta
9.2. Gli indici della profondità
9.3. Gli indici pittorici della profondità
10. Le costanze percettive
11. Percepire per agire e conoscere
12. Vedere il movimento: il movimento apparente
13. Vedere il movimento: il movimento indotto e l’analisi vettoriale
14. La luce, il colore: pochi accenni
4. Attenzione e coscienza, di Franca Stablum
1. Che cos’è l’attenzione
2. Capire l’attenzione: strumenti e metodi
3. L’attenzione selettiva
3.1. Le funzioni dell’attenzione selettiva
3.2. Selezione precoce o tardiva
3.3. i meccanismi dell’attenzione selettiva
3.4. L’attenzione selettiva e la rappresentazione multipla delle informazioni
3.5. La teoria dell’integrazione delle caratteristiche
3.6. L’attenzione visiva spaziale: selezione dell’informazione presente in determinate posizioni
3.7. L’attenzione è orientata verso lo spazio o verso gli oggetti?
4. I processi di controllo volontari: le funzioni esecutive
4.1. Paradigmi di studio dei processi di controllo
4.2. Meccanismi e processi per il controllo volontario
5. L’attenzione sostenuta e la vigilanza
5.1. Paradigmi di studio dell’attenzione sostenuta e delia vigilanza
5.2. Meccanismi e processi dell’attenzione sostenuta e della vigilanza
6. Attenzione e coscienza
6.1. Paradigmi di studio dei processi consapevoli e inconsapevoli 6.2. Problemi metodologici
6.3. Meccanismi e funzioni dei processi consapevoli e inconsapevoli
5. L’apprendimento, di Pier Carla Cicogna
1. II condizionamento classico (o pavloviano)
1.1. il condizionamento avversativo
1.2. Il condizionamento di ordine superiore
1.3. Generalizzazione e discriminazione
1.4. Il condizionamento classico nell’uomo
2. Il condizionamento operante
2.1 Thorndike e l’apprendimento per prove ed errori
2.2. Skinner e l’apprendimento per condizionamento operante
2.3. I rinforzi
2.4. La punizione
2.5. 11 modellamento
2.6. Il condizionamento operante nell’uomo
3. Il comportamentismo intenzionale di Tolman
4. L’apprendimento nella teoria della Gestalt
5. La teoria dell’apprendimento sociale: l’apprendimento osservativo
L’apprendimento nella prospettiva cognitivista
6. La memoria, di Pier Carla Cicogna
1. I meccanismi di elaborazione e codifica
1.1. L’organizzazione delie tracce mnestiche
1.2. Il contesto
1.3. L’elaborazione intensiva o distribuita nel tempo?
2. L’immagazzinamento dell’informazione
2.1. La rappresentazione del significato delle conoscenze
2.2. Gli schemi
3. II ricordo
3.1. Le chiavi di accesso al ricordo
3.2. Le condotte di ricordo: ricordo libero, ricordo guidato, riconoscimento
3.3. Fedeltà e ricostruttività della memoria
4. La dimenticanza
4.1. La curva dell’oblio
4.2. Le cause dell’oblio
5. Le immagini mentali
6. L’architettura cognitiva della memoria
6.1. Il registro sensoriale
6.2. La memoria a breve termine e la memoria dì lavoro
6.3. I sistemi di memoria a lungo termine
7. Il linguaggio e la comunicazione, di Silvana Contento e Paola Bonifacci
1. Lo sviluppo del linguaggio
1.1. L’acquisizione del linguaggio
1.2. Il bilinguismo precoce
2. La produzione del linguaggio
2.1. Dalle parole alle frasi alla comunicazione
2.2. I disturbi del linguaggio e della comunicazione
3. Il discorso, la conversazione
3.1. La comprensione del testo
3.2. L’interazione verbale
4. Considerazioni conclusive
8. Il pensiero, di Fiorella Guisberti
1. Il ragionamento induttivo
1.1. Il ragionamento probabilistico
1.2. Le euristiche
2. Il ragionamento deduttivo
2.1. Il ragionamento condizionale
2.2. Il ragionamento sillogistico
2.3. Gli effetti del contenuto e l’ipotesi atmosfera
3. Come si risolvono i problemi
9. Le emozioni, di Valentina D’Uno
1. Di cosa parliamo quando parliamo di emozioni
1.1. La competenza emotiva
2. Le ragioni e i modi delle emozioni
3. La gioia
4. Il dolore
4.1. La tristezza
4.2. Il lutto
5. La rabbia
6. La paura
7. Il disgusto