Il Tao Te Ching (Daodejing nella nuova trascrizione Pinyin del cinese) è il testo fondamentale del taoismo.
Tradizionalmente attribuito al “Vecchio Maestro”, Lao Tzu contemporaneo anziano di Confucio, questo libro antico di duemilacinquecento anni contiene in forma poetica e concisa insegnamenti che si collocano ai vertici della saggezza umana di ogni tempo.
Malgrado il gran numero di traduzioni esistenti, la sottigliezza e la ricchezza dell’opera del Vecchio Maestro sono rimaste finora accessibili solo ai sinologi.
Il testo cinese infatti è spesso enigmatico e sempre contiene molteplici risonanze e allusioni, onde ogni traduzione è inevitabilmente parziale e riduttiva. Lo scopo di questo libro è mettere a disposizione, in maniera chiara e non accademica, del lettore anche non specialista gli strumenti per apprezzarne tutta la profondità e la varietà di sfaccettature.
Il volume non si limita quindi a fornire una nuova traduzione, bensì offre una scelta di classiche traduzioni del passato, un commento delle idee fondamentali, una discussione sulle possibili interpretazioni e un’analisi parola per parola del testo cinese: un’opera unica in Italia e innovativa a livello mondiale.
Lao Tzu è una delle figure più rilevanti del panorama filosofico cinese. Secondo la tradizione egli visse nel VI secolo a.C, tuttavia molti storici anticipano la sua vita collocandola nel IV secolo a.C, il periodo noto per le cosiddette “Cento scuole di pensiero”.
L’attribuzione a Lao Tzu della scrittura del Tao Te Ching, vero e proprio testo sacro taoista, fa di lui il fondatore de facto del taoismo.
INDICE
Introduzione
La leggenda del Daodejing
Dao
Dao ke dao…
Archeologia del Laozi
Il Laozi e la fisica
Organizzazione di questo libro
Termini ricorrenti
Pinyin
A proposito del genere
Capitolo 1 – Il Dao di cui si può parlare non è l’eterno Dao
Capitolo 2 – Essere e non-essere si generano a vicenda
Capitolo 3-11 governo del saggio
Capitolo 4 – Il Dao è vuoto
Capitolo 5-11 saggio non è umano
Capitolo 6 – Lo spirito della valle
Capitolo 7 – Non vivere per sé
Capitolo 8 – La bontà dell’acqua
Capitolo 9 – Meglio è fermarsi in tempo
Capitolo 10 – Essere come un neonato
Capitolo 11 – Utilità del vuoto
Capitolo 12-11 saggio si cura dell’interno
Capitolo 13 – Considera una grande afflizione come il tuo io
Capitolo 14 – La forma del senza forma
Capitolo 15 – I grandi maestri dell’antichità
Capitolo 16 – Tornare alle radici
Capitolo 17 – I governanti supremi
Capitolo 18 – Quando il grande Dao viene abbandonato
Capitolo 19 – Abbraccia il legno grezzo
Capitolo 20 – Aver caro il nutrimento della madre
Capitolo 21 – Al suo interno ci sono le essenze
Capitolo 22 – Ciò che si flette resta integro
Capitolo 23 – Poche parole, natura intrinseca
Capitolo 24 – Chi sta in punta di piedi non è stabile
Capitolo 25 – C’è un essere caoticamente perfetto
Capitolo 26 – Il pesante è la radice del leggero
Capitolo 27 – Il buon viaggiatore non lascia solchi né orme
Capitolo 28 – Attieniti al tuo femminile
Capitolo 29 – Il mondo è un recipiente sacro
Capitolo 30 – Non osare impadronirsi con la forza
Capitolo 31 – Le armi non sono strumenti di buon auspicio
Capitolo 32 – Il Dao è sempre senza nome
Capitolo 33 – Chi conosce se stesso è illuminato
Capitolo 34 – Il grande Dao trabocca
Capitolo 35 – A chi tiene la grande immagine il mondo accorre
Capitolo 36 – Ciò che vuoi contrarre devi prima espandere
Capitolo 37 – Il Dao costantemente non agisce
Capitolo 38 – La virtù superiore non è virtuosa
Capitolo 39 – Fin dall’antichità raggiunsero l’unità
Capitolo 40 – Ritornare è il movimento del Dao
Capitolo 41 – Il Dao luminoso è come l’oscurità
Capitolo 42 – il Dao genera l’uno
Capitolo 43 – Il non-essere penetra ciò che non ha fessure
Capitolo 44 – Riconosci la sufficienza
Capitolo 45 – Una grande realizzazione sembra carente
Capitolo 46 – Sufficienza della sufficienza
Capitolo 47 – Senza uscire dalla porta
Capitolo 48 – Cercando il Dao giorno per giorno decresci
Capitolo 49 – Il saggio sempre non ha una mente propria
Capitolo 50 – Emergendo nella vita entriamo nella morte
Capitolo 51 – Il Dao genera gli esseri, la virtù li nutre
Capitolo 52 – Chiudi le aperture, sbarra le porte
Capitolo 53 – Arroganza di ladri
Capitolo 54 – Coltiva la virtù nella tua persona
Capitolo 55 – Essere simile a un neonato
Capitolo 56 – Coloro che sanno non parlano
Capitolo 57 – Usa il non fare per conquistare il mondo
Capitolo 58 – Non esiste norma
Capitolo 59 – Nulla è paragonabile alla frugalità
Capitolo 60 – Governare un grande paese
Capitolo 61 – Un grande paese è come il corso inferiore di un fiume
Capitolo 62 – Il Dao è il rifugio dei diecimila esseri
Capitolo 63 – Agisci senza agire
Capitolo 64 – Un viaggio di mille miglia
Capitolo 65 – La virtù nascosta
Capitolo 66 – Abbassarsi
Capitolo 67- Ho tre tesori
Capitolo 68 – Il culmine della virtù degli antichi
Capitolo 69- Rimboccarsi le maniche senza scoprire le braccia
Capitolo 70 – Le mie parole sono molto facili da capire
Capitolo 71 – Sapere di non sapere è la conoscenza suprema
Capitolo 72 – Non spremere i loro mezzi di sussistenza
Capitolo 73 – La rete del cielo ha larghe larghe maglie
Capitolo 74 – Chi si sostituisce al carnefice ufficiale nell’uccidere
Capitolo 75 – L’eccellenza nel’apprezzare la vita
Capitolo 76 – Gli esseri umani nascono morbidi e deboli
Capitolo 77 – Il Dao del cielo è come tendere un arco
Capitolo 78 – Nulla è morbido e debole quanto l’acqua
Capitolo 79 – Il saggio tiene il conto della mano sinistra
Capitolo 80 – Un piccolo paese con pochi abitanti
Capitolo 81 – Il saggio non accumula
Bibliografia
Laozi, traduzioni citate
Laozi, altre traduzioni e commentari
Zhuangzi e Liezi
Cina, daoismo, filosofia, religione